Google-Motorola: rivelati i dettagli dell’accordo da 12,5 mld di dollari

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L’offerta è stata aumentata di 3 miliardi in un solo giorno anche in assenza di competitor. Motorola ha cavalcato l’urgente necessità di Google di rafforzare il proprio portfolio brevetti per proteggere Android.

Stati Uniti


Google - Motorola

Google ha aumentato l’offerta per Motorola Mobility Holdings del 33% in solo giorno, anche in assenza di competitor. Lo rivelano dei documenti presentati ieri alla Securities and Exchange Commission, l’organismo che controlla la Borsa americana.

L’offerta, che ha aumentato di 3 miliardi di dollari il prezzo dell’acquisizione, portandolo a un totale di 12,5 miliardi di dollari, sottolinea l’urgente necessità di Google di rafforzare il proprio portfolio brevetti per proteggere Android dalla montata di cause legali intentate dai competitor.

 

Secondo i dati resi noti dai documenti, Andy Rubin – responsabile dello sviluppo del sistema operativo mobile – avrebbe contattato Motorola ai primi di luglio per discutere della pressante questione dei brevetti. Discussioni che nel giro di qualche settimana si sarebbero evolute fino alla prospettiva di un accordo.

Il primo agosto, Google aveva offerto 30 dollari per azione. Quattro giorni dopo Motorola, con la consulenza della Qatalyst Partners di Frank Quattrone, respingeva l’offerta suggerendo un prezzo di 43,50 dollari per azione.

Il 9 agosto, Google presenta un’offerta da 37 dollari, ma Motorola ne chiede 40,50. Google arriva, quindi a offrire 40 dollari per azione e il 15 agosto le due società si accordano su quel prezzo, che rappresenta un premium del 63% rispetto al valore del titolo Motorola.

 

Sempre secondo i documenti presentati ieri, Motorola avrebbe deciso di trattare solo con Google perché procedere con un’asta pubblica, secondo il board, non avrebbe generato un prezzo migliore e, in caso di fallimento, l’impatto sull’immagine della società sarebbe stato “estremamente dannoso”.

 

L’acquisizione di Motorola Mobility garantirà a Google il possesso di 17 mila brevetti che metterebbero Android al riparo da nuove cause legali (Leggi articolo Key4biz).

Con lo stesso obiettivo, alla fine di luglio Google ha acquisito circa un migliaio di brevetti da IBM, che coprono una gamma di tecnologie che va dalla produzione e l’architettura dei chip di memoria e microprocessori e altre aree dell’architettura dei computer, compresi router e server. Altri brevetti riguardano i database relazionali, la programmazione orientata agli oggetti e una vasta gamma di processi aziendali.

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