Europa
La maggior parte dei telespettatori europei preferisce guardare programmi registrati attraverso dispositivi alternativi piuttosto che la Tv in diretta.
L’indagine, realizzata da Parks Associates e presentata all’IFA di Berlino, rileva che nei maggiori Paesi dell’Europa occidentale il 47% degli utenti collegati alla banda larga, potendo avere a disposizione nuove funzioni sul televisore, compreso il 3D, l’accesso ai video online e a servizi multi-screen, preferisce guardare programmi registrati su dispositivi connessi a internet. Solo il 30% invece preferisce la live tv.
Altro dato interessante emerso dall’analisi è che in tutti i Paesi europei considerati è costante la preferenza a guardare i programmi registrati su computer, tablet, smartphone o altri device dotati di connessione internet.
Tra i Paesi oggetto dell’indagine, la Francia è quello che evidenzia il dato più significativo: il 51% degli utenti privilegia i programmi registrati contro il 30% che dichiara di favorire la live tv.
Il 48% degli utenti britannici predilige i servizi multi-screen (meno popolari in Germania) e il 36% quelli in diretta televisiva.
Brett Sappington, Direttore della ricerca di Parks Associates, ha spiegato che “L’accesso multi-screen a programmi live oppure on-demand è disponibile in tutta Europa, ma i dati raccolti rilevano che i consumatori tendono sempre più a preferire i contenuti registrati”.
Gli utenti usano PVR per registrare i loro programmi preferiti, creando così una personale playlist a cui accedere anytime.
