Italia
Si chiude in positivo il primo semestre di Wind, che archivia la prima metà del 2011 con ricavi in crescita dell’1,6% a per 2,75 miliardi di euro e un incremento dell’utile del 59% a 26 milioni di euro.
In aumento anche il numero dei clienti, che nel comparto mobile hanno toccato quota 20,6 milioni – +6,7% – e in quello fisso hanno segnato un +7,7% a quota 3,3 milioni. Positivo anche l’andamento della crescita nella banda larga, dove i clienti hanno raggiunto quota 2,08 milioni, in crescita del 18%.
A trainare i ricavi, in particolare, la crescita dei ricavi da servizi, in aumento del 2,1%.
Il margine Ebitda si attesta al 37,2%, mentre segna un lieve calo (-1,6%) l’Ebitda, a causa di alcune partite straordinarie non ricorrenti registrate nel 2010, all’aumento del canone di affitto unbundling pagato all’incumbent e al lieve incremento della morosità nel fisso. Su base organica, spiega la società, escludendo gli effetti delle partite straordinarie registrate nei due periodi, l’Ebitda mostra una crescita dello 0,8%.
Per l’ad di Wind, Ossama Bessada, “il contesto economico è diventato più difficile e le sfide sono notevoli, ma Wind continua ad ottenere risultati superiori al mercato in termini di generazione di valore e di crescita dei clienti grazie ad un valido team di management e alla dedizione dei dipendenti”.