Stati Uniti
Due major di Hollywood hanno annunciato separatamente il proprio impegno nella produzione e distribuzione di contenuti per l’entertainment.
John Fogelman ha dichiarato che la sua nuova società, FactoryMade, sta lavorando a una programmazione originale per conto di clienti come Hasbro, per la distribuzione attraverso altri tra cui la spagnola Telefonica.
Finora gli studios cinematografici hanno optato per soluzioni diversificate per vendere i film più recenti: sala, poi Dvd e pay-Tv come HBO.
Separatamente, la Weinstein ha fatto sapere che presto arriverà sul mercato una nuova divisione che fornirà film online, canali di video on-demand e ultime uscite in sala.
Tom Quinn e Jason Janego sono i copresidenti di questa nuova divisione. Precedentemente lavoravano per Magnolia Pictures dove hanno sperimentato nuove forme di distribuzione.
David Glasser, Chief Operating Officer di Weinstein, ha dichiarato che Quinn e Janego hanno elargito ingenti somme di denaro per acquistare film. L’obiettivo è quello di lanciare il primo movie nella la prima metà del prossimo anno.
Gli studios indipendenti si stanno affidando sempre di più alla vendita di video on-demand – sia alle Tv via cavo che online – per compensare la caduta delle entrate delle sale cinematografiche e dei rivenditori di Dvd.
Per Weinstein, guidata dai produttori veterani Harvey e Bob Weinstein, questa operazione è la seconda sul mercato del video on-demand. A gennaio la compagnia ha pagato una cifra segreta per avere il 25% di Starz, l’unità di Liberty Media che distribuisce film e programmi Tv online. (Leggi Articolo Key4biz)
FactoryMade metterà insieme manager come Michael Bay e Robert Rodriguez con i clienti corporate come Hasbro e Intel per sviluppare contenuti originali di entertainment, video online e videogame. Il regista J.J. Abrams, sarà il principale investitore della società e anche il suo collaboratore avrà un ruolo di primo piano nella compagnia.
FactoryMade prevede di concentrare I propri sforzi sull’America Latina, lavorando con le società del gruppo Telefonica, Media Networks Latin America e Terra Networks.
