Francia
A fine giugno, la Francia contava 22 milioni di abbonati a banda larga e fibra ottica, ha indicato giovedì l’Autorità delle tlc Arcep.
In un anno, si sono registrati 1,5 milioni di clienti aggiuntivi – di cui solo 260 mila nel corso del secondo trimestre – con un tasso di crescita del 8%.
La quasi totalità degli abbonati beneficiano della broadband (21,5 milioni di abitazioni) via Adsl, gli altri sono essenzialmente i clienti via cavo.
Il numero degli utenti che hanno disdetto l’abbonamento telefonico con France Télécom e optato per un altro operatore raggiunge ormai gli 8,3 milioni, cioè 1,2 milioni in più rispetto a un anno fa.
Sono 555 mila le abitazioni abbonate alla banda ultralarga su fibra ottica, più precisamente 40 mila in più nel secondo trimestre. Per 155 mila di questi, si tratta di FTTH (Fiber to the Home) mentre per gli altri 400 mila la fibra si ferma all’ingresso del loro palazzo con una terminazione in cavo coassiale.
Secondo l’Arcep gli operatori alternativi, che hanno il diritto d’uso dei cavidotti di France Télécom, hanno sviluppato 4.560 Km di fibra, registrando un aumento del 345% in un anno.
Circa 1,2 milioni di case potrebbero oggi abbonarsi alla fibra che arriva direttamente al domicilio (+33% in un anno).
Lo sviluppo della fibra, un tempo in crisi per via della difficoltà degli operatori a decidere sull’implementazione della rete, ha subito un’accelerata da quando l’Arcep ha definito il quadro normativo per le zone altamente popolate.
La condivisione delle reti è anche fortemente aumentata: 336 mila case sono ormai collegate alla fibra ottica da almeno due operatori (+305% in un anno).
