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Samsung Electronics ha annunciato oggi che ritarderà il lancio del Galaxy Tab 10.1 in Australia, fino a quando verrà pronunciata la sentenza sulla disputa con Apple in merito ai brevetti, attesa per fine settembre.
All’inizio del mese, infatti, la società americana ha presentato una denuncia contro Samsung, accusandolo della violazione di propri brevetti.
In una nota, la il gruppo sudcoreano ha dichiarato che continuerà a difendere attivamente il proprio diritto di lanciare il Galaxy Tab 10.1 in Australia, per assicurare ai consumatori un’ampia scelta tra i prodotti innovativi.
La società ha anche garantito di non aver violato alcun brevetto di Apple relativo al tablet iPad.
Il Galaxy Tab 10.1, che secondo Samsung è il più sottile del mondo con un spessore di 8,6 mm, è già in vendita in almeno cinque Paesi, tra cui gli Stati Uniti. Il device avrebbe dovuto essere messo in commercio in Australia per metà settembre. Samsung del resto ha anche denunciato Apple per violazione dei propri brevetti relativi agli smartphone.
Da aprile le due società si stanno facendo guerra in tribunale accusandosi a vicenda di violazione dei propri brevetti.
Secondo alcuni osservatori, Apple starebbe cercando di frenare la crescita dei telefonini Google, puntando direttamente al più grande venditore dei device col cuore Android, Samsung appunto.
La decisione del gruppo sudcoreano di ritardare il lancio in Australia arriva dopo la vittoria di Apple in un tribunale olandese, che ha deciso di bloccare la vendita di tre modelli di smartphone Samsung nei paesi europei.
Intanto si apprende che Samsung potrà continuare a vendere il Galaxy Tab 10.1 nella maggior parte dei paesi europei, tranne che in Germania, dove il tribunale ha invece deciso di posticipare la decisione sul ricorso presentato da Apple
Perché questo stop? Apple ha accusato la casa sudcoreana d’aver copiato il design dei propri dispositivi.
Sarà vero? In attesa che la corte tedesca si pronunci una cosa appare molto chiara: il nuovo tablet di Samsung fa molta paura ad Apple.