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L’IPTV sta entrando in una nuova fase e gli operatori stanno andando oltre le offerte basic per fornire agli utenti servizi sempre più personalizzati, integrati e on demand sui dispositivi mobili
Sebbene la maggior parte dei provider di IPTV continuino a concentrarsi sull’acquisizione di nuovi clienti, offrendo prestazioni simili a quelle dei competitor, gli analisti di Infonetics Research ribadiscono la necessità di evolversi per poter meglio concorrere in un mercato sempre più agguerrito.
Entro il 2012, si rileva nel Report ‘IPTV Services Deployment Strategies: Global Service Provider Survey‘, il 63% dei fornitori di servizi IPTV prevede di supportare la visione multi-screen per pc, tablet e smartphone e il 50% di offrire pubblicità mirata e interattiva.
Gli operatori dell’IPTV continuano poi, con cautela, ad avvicinarsi ai social network. Al momento solo il 26% offre la Tv sulle reti sociali, soprattutto su Facebook e Twitter, percentuale che per il prossimo anno dovrebbe arrivare al 41%.
Per contro, le due applicazioni IPTV più diffuse saranno probabilmente widgets, come quelli per l’aggiornamento del tempo, del traffico, e l’ID chiamante sulla Tv.
I servizi IPTV, sebbene rappresentino solo una piccola parte del mercato pay-Tv, hanno avuto un impatto significativo sul mercato, mutando l’intero ecosistema della distribuzione video… Visione multi-screen, applicazioni interattive e social networking sono solo alcuni dei servizi previsti per il prossimo anno.
Teresa Mastrangelo, analista di Infonetics Research, ha commentato che “Sebbene le telco abbiano guidato l’innovazione nel settore introducendo i video su IP, oggi gli operatori del satellite e del cavo stanno ampiamente sfruttando le infrastrutture a banda larga per offrire servizi simili”.
