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Dopo Apple, Google, Intel e IBM, anche Microsoft si unisce alla schiera di società hi-tech che nell’ultimo trimestre hanno battuto le stime degli analisti di Wall Street: il gruppo di Redmond ha totalizzato un utile record, in crescita del 30% a 5,87 miliardi di dollari (69 cents per azione), contro i 4,52 miliardi (51 cents per azione) registrati nello stesso periodo dello scorso anno. Il fatturato, cresciuto dell’8%, si è attestato a 17,37 miliardi di dollari contro un consensus di 17,23 miliardi di dollari.
Per l’anno fiscale conclusosi il 30 giugno 2011, il gruppo ha registrato un fatturato record di 69,94 miliardi dollari, in aumento del 12% rispetto all’anno precedente. L’utile operativo, l’utile netto e l’utile diluito per azione si sono attestati a 27,16 miliardi dollari, 23,15 miliardi dollari e 2,69 dollari, in aumento del 13%, 23% e 28% rispettivamente, rispetto al precedente esercizio.
I risultati sono stati trainati dalle vendite della console Xbox, della suite Office e dei sistemi cloud computing.
La divisione business, forte del lancio della nuova suite Office 365 – una suite di servizi per la produttività basata sul cloud computing – ha registrato nel trimestre vendite in aumento del 7% a 5,8 miliardi di dollari e per l’intero anno un incremento del 16%. Office 2010 continua a essere la versione di Office più venduta nella storia con oltre 100 milioni di licenze all’attivo.
Ma è il segmento Entertainment & Devices a registrare la crescita più forte – del 30% nell’ultimo trimestre (a 1,5 miliardi di dollari) e del 45% nell’intero anno fiscale (a 8,91 miliardi di dollari) – grazie alle performance di Kinect e Xbox Live. La Xbox 360 è stata la console più venduta negli Usa negli ultimi 12 mesi.
“Nel corso di questo esercizio, abbiamo consegnato al mercato una linea forte di prodotti e servizi, che si è tradotta in una crescita a due cifre dei ricavi e nell’espansione dei margini operativi” ha dichiarato Peter Klein, Chief Financial Officer di Microsoft, sottolineando che gli investimenti nel cloud mettono la società in un’ottima posizione per garantire la crescita a lungo termine.
La divisione Server & Tools – che commercializza i software utilizzati per i servizi di cloud computing – ha registrato nel trimestre un aumento del 12% del fatturato, a 4,6 miliardi di dollari (il quinto trimestre di fila di crescita a doppia cifra). La crescita, nell’intero anno fiscale, si è attestata all’11%, trainata dalle buone performance di Windows Server, System Center e SQL Server.
In crescita del 17% nel trimestre (a 662 milioni di dollari) e del 15% nell’intero anno, quindi, i ricavi della divisione Online Services, trainata principalmente dalla crescita dei ricavi legati alla ricerca. La quota di mercato di Bing negli Stati Uniti è arrivata al 14,4% nel trimestre. Microsoft ha inoltre rilasciato nuove funzionalità che includono il ‘grafico sociale Facebook’ per aiutare gli utenti a prendere decisioni migliori in base alle loro relazioni sociali.
In calo, invece, dell’1% il fatturato delle divisioni Windows e Windows Live.
“Escludendo l’impatto del lancio di Windows 7, stimiamo che per l’intero anno la crescita del fatturato sia stata in linea con la crescita del mercato PC del 2-4%”, ha sottolineato la società.
Windows 7 ha venduto oltre 400 milioni di licenze e, continua la nota “continuerà ad accelerare”.
Nel corso del trimestre, Microsoft ha presentato un’anteprima della prossima versione di Windows, nome in codice Windows 8, con una nuova interfaccia utente e nuove esperienze di applicazione.
“L’aumento a doppia cifra dei ricavi e degli utili è una vera soddisfazione per tutti i nostri dipendenti e per i partner in tutto il mondo”, ha affermato il direttore operativo Kevin Turner.
“Continuiamo a vedere una forte domanda per tutti i nostri prodotti, dalle piccole come dalle grandi aziende, mentre il nostro focus sul cloud computing è continuato con il lancio di Office 365 e la crescita di Windows Azure”, ha concluso Turner.