Italia
Dopo il raggiungimento, ieri, di quota 11 comuni nel Friuli Venezia Giulia – con l’aggiunta di Cavazzo Carnico, Cercivento e San Leonardo in provincia di Udine – la banda larga di Vodafone arriva a Cerro Tanaro e Monastero Bormida, toccando per la prima volta la provincia di Asti. Con la copertura di Cerro Tanaro (650 abitanti) e Monastero Bormida (1000 abitanti) prosegue – al ritmo di un comune al giorno – il progetto Vodafone per superare il digital divide portando la banda larga in 1000 Comuni nei prossimi tre anni e a cui cittadini e amministrazioni locali hanno risposto con entusiasmo segnalando oltre 2800 Comuni.
Con un piano da 1 miliardo di euro per portare la banda larga via radio in tutta Italia, Vodafone si conferma l’unico operatore privato ad investire in modo massiccio per ridurre il digital divide in Italia, assicurando a cittadini, famiglie e imprese la possibilità di accedere ai migliori servizi disponibili e a fruire a pieno delle opportunità offerte dall’economia digitale.
“È sempre più importante disporre di comunicazioni ad alta velocità la cui assenza oggi penalizza la cittadinanza – commenta il Sindaco di Cerro Tanaro, Mauro Malaga – L’arrivo della banda larga di Vodafone rappresenta un importante traguardo per la modernizzazione del nostro territorio E’ un investimento privato che rappresenta una novità importante e concreta per i cittadini, per le attività produttive e commerciali e per le numerose associazioni presenti nella nostra comunità”.
“Siamo lieti di avere aggiunto anche i Comuni di Cerro Tanaro e Monastero Bormida raggiungendo per la prima volta la Provincia di Asti. Con oggi sono 33 i comuni del Piemonte dove abbiamo portato la banda larga grazie al progetto 1000 Comuni con cui, ogni giorno, copriamo un Comune italiano privo di accesso alla banda larga”, ha sottolineato Massimo Scapini, Direttore Regione Nord Ovest di Vodafone Italia.
“L’entusiasmo ripaga la complessità del lavoro ed è un piacere constatare che sempre più Cittadini e Pubbliche Amministrazioni intuiscono che con la banda larga possono valorizzare le potenzialità del proprio territorio e della comunità locale. Insieme all’innovazione tecnologica – continua Scapini – crediamo sia indispensabile mettere a disposizione anche strumenti che contribuiscano a colmare le differenze tra le generazioni e che aiutino a utilizzare la rete in modo consapevole e responsabile”.
Ieri è stata invece la volta di tre comuni in provincia di Udine: Cavazzo Carnico (1100 abitanti), Cercivento (714 abitanti) e San Leonardo (1200 abitanti), che hanno così superato il digital divide.
Accanto al Progetto 1000 Comuni, Vodafone Italia ha avviato l’iniziativa Infamiglia, con l’obiettivo di sensibilizzare ed educare genitori, nonni e figli ad utilizzare internet, telefono cellulare e nuove tecnologie. Nel portale infamiglia.vodafone.it, genitori e nonni potranno trovare tutte le informazioni per conoscere ed utilizzare le nuove tecnologie e il telefono cellulare. Il portale InFamiglia e’ uno spazio di discussione aperto in cui si potranno condividere le proprie esperienze e confrontarsi con un team di esperti che si occuperanno dei temi legati alla genitorialità, alla tecnologia e l’approfondimento dei principali temi legati all’uso dei nuovi media.