Gran Bretagna
Il governo britannico chiederà oggi all’Ofcom di valutare se le garanzie fornite dalla News Corp per l’acquisto della piattaforma satellitare BSkyB sono credibili, alla luce del caso che ha travolto il tabloid News of the World.
News Corp, società di Rupert Murdoch, ha deciso di chiudere il giornale, dopo le accuse di intercettazioni illegali. (Leggi Articolo Key4biz)
Un caso che ha messo in difficoltà il gruppo del tycoon australiano, che ieri è arrivato a Londra, impegnato in una delicata operazione di acquisto della pay Tv che necessità l’OK definitivo del governo.
Il 15 giugno dello scorso anno, News Corp ha lanciato un’offerta da 8 miliardi di sterline (9 miliardi di euro) per comprare il restante 60,9% della piattaforma che non ancora possiede.
Questa mattina, il ministero britannico della Cultura e dei Media scriverà all’Autorità per le comunicazioni per chiedere se, alla luce di quanto successo, l’acquisto potrà effettuarsi o meno. La parola passa quindi all’Ofcom che dovrà decidere se la società di Murdoch è un acquirente ‘fit and proper’.
Dopo l’annuncio di questa notizia, il titolo di BSkyB ha perso il 7,3% sulla Borsa di Londra.
Prima che scoppiasse il caso del News of the World, sull’operazione BSkyB s’erano già aperte diverse polemiche da parte di chi temeva un eccesso di potere in mano a Murdoch sul mercato dei media.
L’attuale situazione non fa che complicare il tutto e dare a un’operazione squisitamente economica un colore esclusivamente politico.
Il leader dell’opposizione laburista, Ed Miliband, ha reclamato le dimissioni del patron della News International (Società della News Corp a cui fanno capo i quotidiani britannici del gruppo), Rebekah Brooks, e chiesto a Murdoch di annullare l’offerta.
Miliband ha detto che cercherà di ottenere un voto parlamentare sulla questione, in modo da ritardare il parere sul dossier almeno fino a quando la polizia non avrà chiuso le indagini sul News of the World.
Il Ministro della Cultura, Jeremy Hunt, ha assicurato che non sarà presa nessuna decisione prima del mese di settembre.
Contro l’operazione News Corp si sono espressi anche i quotidiani conservatori come The Daily Telegraph e The daily Mail. In effetti con News of the World, The Sun, The Times e The Sunday Times, la holding realizzava i due quinti delle vendite sul mercato britannico dei quotidiani.
L’acquisizione di BSkyB gli permetterebbe di diventare il più importante gruppo televisivo del Paese con un fatturato di 7,5 miliardi di sterline (contro i 4,8 miliardi della BBC), superiore a quello di tutti i suoi concorrenti nazionali messi insieme (BBC, ITV e Channel 4).