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In tanti guardano alla televisione 3D con aspettative di mercato che vanno oltre la semplice voglia di innovare e sperimentare nuove forme di visione. Il mercato della televisione tradizionale stenta a ripartire dopo la fase di recessione economica che ha colpito quasi tutti i mercati maturi e la 3DTV è considerata da molti la risposta giusta alle attese dei consumatori.
Secondo uno studio NPD è Samsung a tenere in mano il settore delle tv di nuova generazione, controllando oltre la metà del mercato delle 3DTV (61% a metà giugno, contro il 50% di metà aprile 2011), sia al plasma, sia LED. I dati sono relativi ai mesi di maggio e giugno ( 22 maggio 2011 – 18 giugno 2011).
L’azienda coreana vede in tale settore una rilevante possibilità di guadagno e la strategia fin qui mostrata ha puntato essenzialmente alla qualità del prodotto. Sul lato contenuti la Samsung ha già avviato colloqui molto proficui con la DreamWorks e altri fornitori di contenuti video in 3D.
“Quando si parla di 3D è la qualità che conta – ha spiegato Jeffrey Katzenberg, DreamWorks Animation CEO – e la DreamWorks ne è un esempio con i suoi filmati tridimensionali di altissima qualità fin dal 2009, quando abbiamo creato un’apposita unità produttiva e creativa”. “Per questo motivo – ha sottolineato Katzenberg – abbiamo scelto i televisori Samsung 3D, gli unici che portano in casa il medesimo livello di qualità da noi riconosciuto come ottimale e che rendono il lavoro dei registi del 3D oggi un grande spettacolo anche in casa”.
Un’altra arma tecnologica a favore di Samsung, nella competizione mondiale nel 3D, sono i suoi occhiali a basso costo per il consumatore, circa 50 dollari a pezzo contro i quasi 100 della concorrenza (Sony Corporation, LG Electronics, Panasonic). Il mercato delle 3DTV è stimato a 100 miliardi di dollari per il 2014, con gli USA e la Corea del Sud che rappresenteranno da soli il 67% del mercato.
Nel 2011 il mercato dei televisori 3D crescerà incredibilmente del 500% circa secondo un recente Rapporto In-Stat, con l’Europa che vedrà arrivare a 7 milioni le consegne di apparecchi entro la fine dell’anno. Guardando al futuro, per In-Stat nel 2015 le case dotate di televisori 3D saranno oltre 300 milioni e la regione Asia-Pacifico vanterà la più grossa fetta di consegne, raggiungendo la soglia del 32%.