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Facebook ha un messaggio per il mondo della televisione: “La Tv sociale sta arrivando”.
E’ quanto ha dichiarato Andy Mitchell, Senior Vice President per Strategic Partner Development di Facebook, alla folta platea composta dai principali leader dei media riunita in occasione della Conferenza PromaxBDA.
Al centro del confronto le diverse soluzioni che Facebook può offrire al mercato televisivo per introdurlo nel ‘social world’ e ovviamente i programmi di filtraggio.
“Se si guarda alla guida dei programmi, così com’è organizzata adesso, è veramente difficile scegliere cosa guardare tra 500 canali“, ha commentato Mitchell.
“Ma l’esperienza – ha precisato il manager di Facebook – può cambiare se l’utente ha a disposizione un servizio che gli consente di sapere cosa i propri amici stanno guardando”.
Questa non è solo una trovata di Facebook. Alcune settimane fa, al Cable Show di Chicago, Comcast ha illustrato le caratteristiche della propria Xfinity TV, trasformata in un prodotto di prossima generazione, che comprende una guida ai programmi, dello stesso tipo di quella presentata da Mitchell, basata su cosa ‘piace’ ai propri amici di Facebook.
La linea di fondo, secondo Mitchell, è che i social media (e, naturalmente, Facebook in particolare) sono pronti a cambiare il nostro modo di guardare la Tv, non solo in termini di come trovare i contenuti, ma soprattutto nel modo di collegare tra loro i contenuti.
E questo, ha detto ancora il SVP di Facebook, offre una grossa opportunità ai fornitori di contenuti per arrivare a nuovi telespettatori.
E’ la chiave per lanciare una vera Tv sociale, che consente di fruire in modo diverso la televisione e dove la parola d’ordine è ‘condivisione’: l’utente non sceglie direttamente il programma da guardare ma lascia che sia la propria community a indicarglielo.