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Domani a Trento, nell’ambito di un workshop internazionale organizzato da ETNO, ospitato da Telecom Italia e dalla Provincia Autonoma di Trento e realizzato con il supporto del Financial Times e di Informatica Trentina, i principali operatori europei delle comunicazioni elettroniche si riuniranno per discutere di innovazione, di strategie di crescita e sviluppo delle reti a banda larga.
Anche se nel corso dell’ultimo secolo gli operatori tlc, attraverso i loro centri ricerca, sono stati tra i maggiori protagonisti dell’innovazione delle reti e dei servizi, oggi l’innovazione si svolge principalmente ai margini delle loro reti, proveniente da player indipendenti: i cosiddetti fornitori di contenuti ‘Over-the-Top’ la fanno da padrone con i loro servizi voraci di banda (si pensi a YouTube o alle ricerche Google).
Ma questi servizi sono basati sulle innovazioni delle reti, che sono tutte a spese degli operatori tlc e da più parti si è chiesto un nuovo modello di business che garantisca la partecipazione degli OTT agli investimenti per l’aggiornamento dei network o anche il contributi delle telecom al loro sviluppo e alla loro commercializzazione, così da assicurare che i nuovi servizi possano essere fruiti dai consumatori senza problemi di sovraccarico o di qualità.
“Il settore delle telecomunicazioni – spiega ETNO – dovrebbe svolgere un ruolo più visibile nell’innovazione delle reti e dei servizi così da agire da catalizzatore per la crescita del settore e il beneficio degli utenti”.
“L’ innovazione è spesso associata ai nuovi servizi offerti dai player over the top, ma questi nuovi servizi si basano su innovazioni di rete. L’ obiettivo dell’ evento di Trento – ha spiega Luigi Gambardella, presidente dell’ executive board di Etno – è quello di avviare una discussione su come gli operatori di telecomunicazioni possono far leva sull’ innovazione. La scelta di Trento è un riconoscimento ad una città leader nell’ innovazione, una vera e propria capitale europea delle tecnologie e delle telecomunicazioni. Il board dell’ associazione e l’evento sull’ innovazione, sulle strategie e sulle reti saranno anche un’ occasione per presentare e per discutere con i principali operatori europei il ‘ modello di Trento’ per lo sviluppo della rete in fibra ottica”.
L’evento sarà articolato in due panel – presieduti rispettivamente da Jonathan Liebenau e Patrik Kärrberg, professori della London School of Economics – e vedrà la partecipazione di Franco Bernabè, Presidente Esecutivo di Telecom Italia, e di circa 100 rappresentanti di altrettante imprese di settore europee e internazionali, di istituzioni nazionali ed europee e del mondo accademico. Tra questi, i rappresentanti di Alcatel-Lucent, AT&T, Avaya, Belgacom, BT, Cisco, Deutsche Telekom, Eircom Ericsson, France Telecom – Orange, Informatica Trentina, KPN, Magyar Telekom, Microsoft, Nokia Siemens Networks, Portugal Telecom, Swisscom, Telecom Italia, Telefonica, Telekom Austria , Telenor, Türk Telekom, Verizon, London School of economics, Mc Kinsey, Politecnico di Milano, Università di Roma Tor vergata, Università di Trento.
La prima Tavola Rotonda ‘Innovation in services’ sarà aperta da Luigi Gambardella (Chairman ETNO Executive Board) e da Franco Bernabè (presidente esecutivo di Telecom Italia) e vedrà la partecipazione di Gianni Pittella (vicepresidente del Parlamento europeo), Roberto Sambuco (capo dipartimento del ministero delle Comunicazioni), Roberto Viola (vicepresidente del Radio Spectrum Policy Group), Detlef Eckert (responsabile Policy Coordination and Strategy, del DG Information Society and Media dela Commissione europea) e Roberto Saracco (direttore Future Center Telecom Italia).
Tra i panelist di questa sessione – che si occuperà tra le altre cose di temi quali lo sviluppo di un nuovo ecosistema di risorse di rete, delle strategie e dei processi di sviluppo di servizi che possano competere con l’ecosistema internet e di come utilizzare l’innovazione per aumentare i profitti – Ellen Altenborg (Vice President, Telenor Next), Viktor Arvidsson (Head of New Business Development & Innovation, Ericsson Mediterranean Region), Brian Bogaerts (Director Strategic Programs, KPN), Gisbert Feichtinger (Telekom Austria Group, Group Director Technology Strategy), Matteo Gatta (Chief Innovation Officer, Belgacom-Laszlo Gyalog, Marketing Director, Alcatel-Lucent), Dan Kirk (Director Strategy and Portfolio, BT Retail), Emmanuel Rochas (Head of Group Strategy, France Telecom – Orange), Cesare Sironi (Senior Vice President Innovation and Industry Relations, Telecom Italia) e David Soldani (Vice President, Huawei European Research Centre).
La seconda Tavola Rotonda ‘Network Innovation’, analizzerà le prospettive locali nell’innovazione delle reti e prenderà in esame il modello Trento quale ‘best practice europea’.
La scelta di Trento come sede ospitante di questo importante evento, infatti, non è casuale, ma rappresenta anzi “…il riconoscimento da parte degli operatori europei verso un territorio e una comunità che ha fatto dell’innovazione e della società digitale la sfida strategica”, ha spiegato Lorenzo Dellai, Presidente della Provincia Autonoma di Trento.
Il territorio si è dotato di un piano in base al quale il 100% della popolazione sarà raggiunto dall’ultrabroadband entro il 2018, grazie a una dorsale in fibra ottica di 800 Km che sarà completata entro la fine di quest’anno e al dispiegamento di 700 access point wireless in tutti i 220 Comuni del territorio, per un investimento pubblico complessivo di 120 milioni di euro.
La sessione pomeridiana, presieduta da Jonathan Liebenau, sarà quindi aperta da Dellai, Bernabè, Linda Lanzillotta (ex ministro degli Affari Regionali), Harald Gruber (Head of ICT and Economy Division, Projects Directorate, European Investment Bank) e Ezio Zerbini (Head of Technology Ericsson Italy).
La tavola rotonda si occuperà di temi quali le strategie di diffusione per le reti fisse di accesso di nuova generazione (NGA) per massimizzare il ritorno sull’investimento (ROI), strategie di diffusione per dispositivi mobili NGA HSDPA + e LTE. L’uso di elementi di rete fissa (ad esempio, Wi-Fi, femtocelle) per ridurre il carico di traffico nella rete mobile; gestione del traffico internet; miglioramento della user experience e dell’efficienza della rete; fornitura di servizi video; ruolo degli operatori di telecomunicazioni e di altri player; migrazione alla tecnologia IP.
Parteciperanno: Kathy Brown (Senior Vice President Verizon), Paolo Campoli (Head of SP Architectures and Verticals, CISCO-European Markets); Cayetano Carbajo (Director of Technology, Telefónica); Oscar Cicchetti (Senior Vice President Strategy, Telecom Italia); Maurizio Decina (Professor, Politecnico di Milano); Nicolas Demassieux (Director Research and Strategy, France Telecom – Orange), Ramazan Demir (VP Strategy and Business Development, Turk Telekom), Josef Lorenz (Head of Technology – West South Europe, Nokia Siemens Networks), António Robalo de Almeida (Inspector General, Portugal Telecom – ETNO) Board member: Giuseppe Roberto Opilio (Senior Vice President Technology and Operations, Telecom Italia) e Lucilla Sioli (Head of Unit, DG INFSO, European Commission).