Italia
Il ciclone Facebook ha cancellato in pochi mesi giganti del web come Myspace o i vari servizi per studenti, chat e forum italiani che scompaiono di fronte ai numeri della creatura di Zuckerberg. Vediamo allora il profilo dei maturandi 2011 come emerge dall’inchiesta online di universiNet.it, il portale degli studenti ed universitari italiani, cui hanno risposto 1267 maturandi da tutta Italia.
Prima sorpresa è che la metà (50%) preferisce collegarsi a Facebook da cellulari o smartphone e che Android di Google (19%) batte l’iPhone Apple (16%), il 44%usa prevalentemente il Pc. Questo dato a suo modo è una rivoluzione favorita anche dalle offerte speciali degli operatori telefonici per gli studenti, che sembrano usare sempre più chat e servizi di messaggistica a scapito degli SMS ormai considerati da “vecchi”.
Oltre il 75% degli intervistati da UniversiNet.it userà Facebook per: Cercare informazioni sulle commissioni (35%), Ripetere online via chat le materie anche in gruppo, (24%), Toto temi, cercare dritte ed info sul tema (72%), Idee per Tesine e Appunti 16%. Resta quindi sempre in testa il rito molto anni80 del tototema al quale “nessuno crede” ma pochi riescono a rinunciare per cercare di placare le proprie ansie. A questo riguardo Facebook permetterà per la prima volta di aspettare tutti insieme la maturità come in un gigantesco gruppo, insieme ai propri amici che per il 49% dei maturandi sono oltre 150, per il 27% meno di 100 e per il 13% quasi 300.
In molti proveranno a sfruttare l’enorme potenziale comunicazionale di Facebook per tentare di copiare durante i compiti, specialmente nella seconda prova, compito di matematica o versione, che più si presta allo scambio di informazioni “illegali” durante le prove. il 43% dichiara ad UniversiNet.it che ci proverà, nonostante le minacce di Ministero e commissari, “qualche cellulare passerà” è l’ultima speranza dei maturandi “copioni”.
Ci sono poi gli irriducibili dell’amicizia, il plotone kamikaze che annuncia di voler provare a chiedere l’amicizia anche ai temutissimi commissari di esame, chissà cosa ne nascerà! In molti proveranno ad insinuarsi nelle pagine dei commissari, magari con un falso profilo e carpierne i segreti… Il 27% dichiara che ci proverà.
