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Mobile advertising: la metà degli utenti Ue pronti ad accettare spot sul cellulare in cambio di servizi

Unione Europea


 Il 67% degli utenti europei accetterebbe di ricevere messaggi pubblicitari in cambio dell’accesso ai loro servizi di localizzazione preferiti, con il livello di accettazione più elevato registrato in Spagna (82%) e Italia (69%). Tra i servizi più apprezzati, le informazioni sul traffico, che rappresentano l prodotto utilizzato con maggiore frequenza da parte degli intervistati (il 72% di essi lo impiegherebbe settimanalmente), mentre il 54% degli intervistati ha espresso interesse a ricevere contenuti di localizzazione indoor in cambio di messaggi pubblicitari mobili.

E’ quanto emerge da un’indagine commissionata da Navteq per determinare quali tipologie di contenuti dinamici e, in generale, di localizzazione suscitassero il maggiore interesse da parte degli utenti; misurare il livello di tolleranza dei messaggi pubblicitari mobili in cambio dell’offerta di contenuti, e comprendere meglio la percezione che i consumatori hanno delle diverse forme di pubblicità nel momento in cui la trovano integrata nell’esperienza di navigazione.

 

Lo studio, spiega Navteq, rappresenta una fonte importante di informazioni per i produttori di navigatori e di applicazioni di navigazione, impegnati a cercare il modo migliore di implementare i messaggi pubblicitari mobili per offrire all’utente finale un’esperienza positiva e, di conseguenza, un impatto maggiore agli inserzionisti.

Nel complesso, l’indagine ha rivelato che il livello di accettazione dei messaggi pubblicitari nelle applicazioni di navigazione in Europa è alto: il 67% dei consumatori, infatti, afferma di aver acconsentito a ricevere offerte promozionali in cambio dell’accesso gratuito ai propri contenuti preferiti. Secondo lo studio, i consumatori attribuiscono grandissima importanza alle informazioni sul traffico in tempo reale, che risultano anche i servizi maggiormente utilizzati. Si tratta di un dato significativo, in quanto suggerisce che i messaggi pubblicitari mobili basati sulla localizzazione, distribuiti nel contesto dei servizi per il traffico, si traducono in un maggiore utilizzo e in una maggiore attenzione da parte del consumatore e, di conseguenza, in un ritorno sull’investimento più elevato anche per gli inserzionisti.

I servizi ai quali gli intervistati hanno attribuito il maggior valore sono rappresentati dalle informazioni sul traffico, l’avviso di incidenti in zona, il localizzatore di stazioni di servizio e parcheggi, e le mappe tridimensionali e interattive per orientarsi negli interni di grandi edifici e strutture complesse. La maggior parte degli intervistati ha espresso a questo proposito la propria propensione a utilizzare le mappe indoor almeno una volta alla settimana e la disponibilità a ricevere messaggi pubblicitari in cambio dell’accesso a questo genere di contenuti.

“L’indagine evidenzia come le informazioni sul traffico in tempo reale e i messaggi pubblicitari basati sulla localizzazione rappresentino una combinazione ottimale. Questa combinazione consente da un lato agli “editori” di incrementare la popolarità delle loro applicazioni e di supportarli con messaggi pubblicitari pertinenti al contesto dell’esperienza di navigazione”, ha commentato Christopher Rothey, vicepresidente Navteq responsabile delle iniziative pubblicitarie. “Per quanto riguarda gli inserzionisti di mobile advertising, invece, questo si traduce in un maggiore ritorno sull’investimento nel momento in cui i messaggi vengono distribuiti in un contesto di valore elevato e assiduamente utilizzato come le informazioni sul traffico”.
 

Tra le altre informazioni emerse dallo studio – cui hanno partecipato 1.021 utenti di soluzioni di navigazione su cellulari, navigatori portatili (PND) e navigatori fissi a bordo auto residenti in Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito – si apprende che la forma di messaggio pubblicitario preferita dagli intervistati è rappresentata dai buoni sconto e dai voucher promozionali, seguiti dalle informazioni commerciali e che le categorie preferite di messaggi pubblicitari basati sulla localizzazione ricevuti nel contesto dell’esperienza di navigazione risultano essere i parcheggi, le officine e stazioni di servizio, seguiti dalle informazioni riguardanti le attrazioni turistiche e ristoranti vicini.

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