Italia
Fin dalla loro comparsa, i social network sono stati additati come nemici del business: troppe distrazioni, si diceva, facevano calare la produttività, con notevoli ripercussioni economiche per le aziende. Pare, però, che il vento stia cambiando e sono sempre più numerose le imprese che li scelgono come canale privilegiato nelle relazioni coi consumatori.
I social media, insomma, si confermano validi strumenti per promuovere un marchio e stabilire un dialogo attivo con i consumatori, che sempre più numerosi fanno affidamento sulle opinioni dei loro contatti prima di fare un acquisto. Le aziende lo stanno cominciando a comprendere e, secondo un’indagine realizzata da HSM, su un campione di aziende grandi e piccole, il 50% utilizza i social media nelle azioni di digital marketing e comunicazione della propria azienda, e, tra questi si conferma al primo posto Facebook per l’85% delle aziende, Youtube per il 63%, Twitter per il 48% e Linkedin per il 27% dei partecipanti.
Nel nostro paese sono ormai 19 milioni gli utenti Facebook attivi, su circa 34 milioni di italiani connessi ad internet. Ogni giorno, si connettono alla rete sociale più famosa al mondo circa 12 milioni di italiani: in pratica, il 60% degli utenti che possiede un profilo sul social network vi accede ogni giorno.
Oltre 1,3 milioni di italiani, inoltre, si connettono a Twitter e si contano oltre 2 miliardi di visualizzazioni al giorno su Youtube.
Dal versante delle aziende, ha spiegato HSM, “…i social media vengono riconosciuti soprattutto per essere validi strumenti di informazione (69%) e di relazione con clienti e consumatori, in grado di favorire e sviluppare il dialogo e l’interazione (61%). Co-progettare e raccogliere feedback e suggerimenti su prodotti e servizi, mettendo al centro i clienti, è, invece, per la metà della aziende, una delle principali finalità nell’utilizzo dei social network, modalità per comunicare in modo diretto, veloce ed esclusivo”.
I social media stanno guadagnando terreno anche dal punto di vista delle risorse umane: “circa il 15% delle imprese li utilizza per attività di recruiting, mentre il 20% li considera utili strumenti di comunicazione interna”.
Le aziende, tuttavia, non investono molto per migliorare la loro visibilità sui social network: meno dell’1% del budget totale di comunicazione e advertising viene infatti destinato all’utilizzo dei social media da oltre la metà delle aziende italiane, gran parte delle quali stanno implementando progetti in ambito social network solo negli ultimi sei mesi.
Il 40% delle aziende intervistate destina alle attività sui social network meno di mille euro al mese, anche se l’81% ha dichiarato che i prossimi sei mesi vedranno un incremento degli investimenti nell’utilizzo delle nuove tecnologie sociali, a dimostrazione dell’affermazione condivisa da oltre l’80% dei manager per i quali i social media rappresentano nuovi e potenti canali di passaparola (a.t.).