Regolamenti elettorali: multa da 258 mila euro a Rai e Mediaset per interviste a Silvio Berlusconi

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L’Agcom ha ritenuto che le interviste abbiano determinato una violazione dei regolamenti elettorali non fornendo un’informazione equilibrata e completa.

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Silvio Berlusconi

Multa da 258.230 euro per Rai e Mediaset. Lo ha deciso l’Agcom sostenendo che TG1 e TG4 avrebbero violato i regolamenti elettorali fissati dalla Commissione parlamentare di Vigilanza e dalla stessa Autorità. Ai TG delle due emittenti è stata comminata la sanzione massima prevista dalla legge, in quanto recidivi. Mentre per TG2, TG5 e Studio Aperto, 100 mila euro ciascuno.

Più precisamente, la Commissione servizi e prodotti dell’Agcom ha esaminato, anche alla luce degli esposti presentati, la situazione determinatasi nella giornata di venerdì 20 maggio, nella quale si è avuta la trasmissione,  in prime time,  da parte dei notiziari TG1, TG2, TG5, TG4 e Studio Aperto, di interviste al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

 

Sul punto l’Autorità aveva chiesto lo scorso 21 maggio chiarimenti urgenti alle emittenti interessate. Considerate le osservazioni pervenute da Rai e Mediaset, la Commissione ha ritenuto che le interviste,  tutte contenenti opinioni e valutazioni politiche sui temi della campagna elettorale, e omologhe per modalità di esposizione mediatica, abbiano determinato una violazione dei regolamenti elettorali.

 

L’Autorità ha ribadito che vige il dovere di equilibrio e completezza di informazione fino alla conclusione della campagna elettorale con i ballottaggi in corso.

L’Agcom ha infine chiarito che il divieto di diffusione di sondaggi sulle intenzioni di voto rimane in vigore su tutto il territorio nazionale fino allo svolgimento del secondo turno delle elezioni amministrative.

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