Pagamenti mobili: Visa apre il ‘mobile wallet’ anche negli Usa

di Alessandra Talarico |

La società ha svelato i piani per inserirsi in un settore in forte espansione. Il mese scorso anche la divisione europea aveva annunciato investimenti per 100 mln di dollari l'anno.

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Mobile payment

Dopo gli annunci di Visa Europe il mese scorso, anche la casa madre americana ha reso noti i propri piani nel settore dei pagamenti mobili. La nota società di carte di credito lancerà un proprio sistema in autunno, come anteprima di una strategia globale. Il sistema supporterà gli acquisti ‘click to buy’ dai cellulari NFC e permetterà agli utenti di trasferire denaro avvicinando i dispositivi.

 

Il ‘portafogli mobile’ di Visa supporterà i pagamenti provenienti anche da altre carte di credito e account (tipo PayPal) e potrà essere usato non solo per gli acquisti via NFC ma anche per transazioni attraverso il mobile web e i social network. Non sarà inoltre necessario digitare i codici della carta di credito, neanche la data di scadenza, poichè basterà digitare uno user name e una password.

 

Il mese scorso, nel corso di una conferenza a Barcellona, Peter Ayliffe, Chief Executive di Visa Europe, ha affermato che la società investirà 100 milioni di euro all’anno per la realizzazione di programmi di pagamento mobile prima del termine del 2011 e, immediatamente a seguire, per il lancio di un nuovo programma per il commercio elettronico “…al fine di rendere questa modalità di pagamento sempre più comoda e sicura”.

Per aprire la strada alle tecnologie di pagamento mobile, Visa ha acquisito lo scorso anno due società specializzate nel settore – PlaySpan e CyberSource – che si andranno ad aggiungere all’applicazione proprietaria payWave. Di recente ha inoltre investito nel sistema Square, creato nel 2009 dal cofondatore di Twitter Jack Dorsey.

Pressoché sconosciuto in Europa, negli Usa Square gode già di un certo successo presso i piccoli commercianti che non accettavano pagamenti con carta di credito. Alla base del suo successo, una tecnologia molto semplice: l’impresa californiana ha infatti messo a punto un lettore di carte di credito che si presenta come una piccola scatoletta a forma di cubo (di circa un centimetro) che si collega al jack per gli auricolari del cellulare. Abbinato a un’applicazione mobile (per iPhone o Android) il lettore permette di effettuare transazioni fino a 60 dollari in pochi secondi.
 

“La gente continuerà a usare le carte di credito per molti anni ancora – ha affermato Bill Gajda, responsabile dei prodotti mobili di Visa – ma i sistemi di pagamento basati sugli account web si diffonderanno sempre di più” e Visa intende posizionarsi per cogliere i vantaggi di questa trasformazione, anche se dovrà vedersela con diversi rivali come MasterCard, PayPal e Google CheckOut, senza contare i vari servizi offerti dagli operatori mobili.

Anche gli operatori italiani – riuniti in un unico progetto – hanno lanciato un loro sistema di pagamento mobile, che consentirà di utilizzare il numero di telefonino per effettuare acquisti dai diversi dispositivi (leggi articolo Key4biz).

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