Italia
Vodafone e Wind, insieme a Clessidra, hanno presentato un’offerta per l’acquisizione di Metroweb, la società proprietaria della rete in fibra ottica dell’area milanese. Gli azionisti A2A e Stirling Square Capital Partners, che hanno incaricato Lazard di occuparsi della valorizzazione dell’asset, hanno ricevuto finora 4 proposte di acquisizione e decideranno, presumibilmente entro luglio, quale sia quella migliore, riferisce Bloomberg citando fonti vicine al dossier.
Secondo queste fonti, Vodafone – il maggiore operatore mobile mondiale – e Wind, terzo operatore mobile italiano, avevano inizialmente presentato offerte separate.
A marzo, una prima tornata di offerte si era attestata tra 430 e 450 milioni di euro.
“Metroweb è stata tra i pionieri delle reti in fibra ottica, una tra le prime aziende a intuire l’importanza strategica che la diffusione di servizi Internet a banda larga avrebbe avuto in futuro in Europa e nel mondo”, si legge sul sito web della società, che attualmente gestisce una rete che copre capillarmente l’area metropolitana di Milano, con diramazioni verso le principali città del nord Italia, per un totale di 5.100 Km di cavi, corrispondenti a circa 263.000 km di fibre ottiche. Inoltre controlla approssimativamente altri 1.000 km di cavi di lunga distanza.
La società è attualmente controllata dal fondo d’investimento Stirling Square Capital Partners che nel 2006 ne ha acquisito il 76,5% da A2A, che tuttora detiene il restante 23,5%.
Nel 2010, Metroweb ha registrato ricavi per circa 51 milioni di euro e un ebitda di 42 milioni di euro. Tra i clienti conta i maggiori operatori tlc italiani, tra cui Telecom Italia, Vodafone e Wind. In lizza per l’acquisizione ci sarebbero anche Axa Private Equity, mentre Telecom Italia ha già smentito un interessamento verso gli asset della compagnia.