Francia
Internet mobile prende il volo in Francia. Lo conferma l’ultimo report di Médiamétrie secondo il quale più di 500 mila utenti supplementari si sono connessi a internet dal proprio cellulare nel corso del primo trimestre 2011.
In totale, sono 16,1 milioni le persone che hanno avuto accesso a internet mobile durante questo periodo.
L’analisi ha considerato nel trimestre 6.518 marchi e 746 applicazioni, ma non i collegamenti Wi-Fi e i dispositivi mobili diversi dai telefonini, come i tablet, che potrebbe far lievitare ancora di più il mercato.
Google e Facebook continuano a farsi la guerra in Francia. Nel corso del primo trimestre del 2011, Google è diventato il sito mobile più consultato con 11,5 milioni di visitatori unici, piazzandosi davanti al social network con 11,1 milioni. La società di Mountain View ha quindi nuovamente sorpassato Facebook.
I due colossi continuano a registrare una crescita impressionante sul mobile: Google ha guadagnato 1,5 milioni di visitatori unici in tre mesi, Facebook più di 1 milione.
I portali degli operatori restano stagnanti: l’audience di Orange, Sfr e Bouygues Telecom resta stabile in un mercato in forte rialzo. Per contro, le web company o i gruppi media sono in costante progresso dalla pubblicazione della prima misurazione avvenuta sei mesi fa. Twitter ha guadagnato più di 1 milione di visitatori unici in tre mesi, divenendo l’8° sito più consultato dal telefonino.
Nella battaglia tra i broadcaster, Lagardère passa in testa, superando Yahoo!, con 4,2 milioni di visitatori unici per tutti i propri siti e applicazioni.
La società media si distacca dagli altri concorrenti grazie alle buone performance di Doctissimo e l’app per la rivista ‘Public’.
Emmanuel Vacher, responsabile per le attività digitali di Lagardère Active, ha commentato: “Noi abbiamo cavalcato appieno la crescita delle applicazioni, avendo scelto di declinare la maggior parte dei nostri marchi in applicazioni, ma anche grazie al successo di Android”.
Anche TF1, Amaury o il gruppo Le Figaro continuano a crescere, ma a un ritmo più sostenuto. Da notare la percentuale del ‘pure player’ Web Benchmark Group, entrato nella top 5 dell’audience di internet da rete fissa. L’editore di ‘L’Internaute Magazine’ ha accelerato lo sviluppo mobile lanciando diverse applicazioni negli ultimi mesi.