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Quattro mila licenziamenti nella divisione Ricerca e Sviluppo, chiusura di diversi siti in Danimarca, Gran Bretagna, Finlandia entro il 2012 e cessione delle attività legate a Symbian – il fallimentare sistema operativo mobile – inclusi 3 mila dipendenti ad Accenture. Nokia ha ufficializzato oggi il piano per “riallineare la forza lavoro e consolidare le operazioni”. Licenziamenti e riorganizzazione sono le due nuove parole d’ordine dell’era Elop.
Al 31 marzo 2011, Nokia contava 130.951 dipendenti, di cui 5,642 di Navteq e 66.229 a Nokia Siemens Networks. Solo in Finlandia, la società impiega 12 mila persone, 1.400 perderanno il lavorocon il maggiore impatto per Symbian e Meego, che saranno gradualmente abbandonati entro il 2012. La maggior parte delle attività Symbian in Finlandia passeranno ad Accenture.
Altre 950 saranno licenziate in Danimarca, 300 in India e 500 negli Usa.
L’obiettivo di Nokia è quello di ridurre le spese operative della divisione Devices & Services – quella principale, che si occupa dei dispositivi e dei servizi mobili – di almeno 1 miliardo di euro da qui al 2013 e di concentrarsi sullo sviluppo dei nuovi modelli basati su Windows Phone, il sistema operativo Microsoft su cui sono riposte le speranze della società dopo la totale debacle di Symbian, che passerà all’americana Accenture, con i suoi 3 mila dipendenti.
La società ha sottolineato che lo scopo del piano è anche quello di consolidare i siti di R&S in modo che ognuno abbia un ruolo e una mission precise: “…abbiamo una nuova consapevolezza in merito alla strada da percorrere, basata sulla nostra leadership nel settore degli smartphones, dei telefoni cellulari e dell’innovazione”, ha spiegato Elop, aggiungendo che la riduzione della forza lavoro è, a questo punto, un passo doloroso ma necessario.
Tutti i dipendenti interessati dai piani di razionalizzazione potranno scegliere di rimanere nel libro paga di Nokia fino alla fine del 2011. “Questa è una realtà difficile e stiamo lavorando in stretta collaborazione con dipendenti e partner per individuare dei programmi di reimpiego a lungo termine per le nostre qualificate risorse”, ha concluso Elop.
Intanto, quello che è chiara è la fine prossima di MeeGo, che doveva rappresentare il ponte per traghettare Nokia e Intel nel mondo dei sistemi operativi per i tablet e diversi altri dispositivi intelligenti. I dipendenti di Symbian, il sistema operativo che in nessun modo ha saputo rispondere all’assalto di Apple e Android, passeranno ad Accenture, che assorbirà le attività relative al software Symbian e i dipendenti basati in Cina, Finlandia, India, Regno Unito e Stati Uniti d’America.