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Apple dominerà il mercato dei tablet per i prossimi due anni e potrebbe mantenere fino al 71% del mercato fino al 2012 se continuerà il flop dei prodotti concorrenti. Parola di Goldman Sachs, secondo cui “…i tablet sono una delle forze più dirompenti arrivate sul mercato del personal computing negli ultimi tre decenni”. Una forza che ha cannibalizzato gli altri settori con una velocità mai riscontrata prima, come dimostra il fatto che dal lancio dell’iPad, nel 2010, le vendite di Pc sono scese significativamente. Una tendenza che continuerà nei prossimi due anni a tutto svantaggio di Pc e dei notebook
Secondo l’Istituto statunitense, inoltre, le tecnologie 4G come l’LTE (Long-Term Evolution) saranno uno dei maggiori driver di crescita dei tablet nei prossimi 3-4 anni, grazie al miglioramento apportato alla velocità di connessione, che consentirà ai consumatori di replicare l’esperienza della rete fissa in un ambiente mobile, abilitando applicazioni come le videochiamate o lo streaming video.
Questo fattore favorirà i prodotti non-Apple, visto che i rivali come Samsung e RIM visto che il primo iPad LTE non dovrebbe arrivare prima del 2012.
Goldman Sachs si mantiene comunque cauto sulle vendite di tablet non-Apple: “anche ammesso un aumento del 50% delle vendite di prodotti concorrenti nel 2011, Apple continuerà a controllare il 54% del mercato e potrebbe arrivare anche al 74%”.
“La struttura a lungo termine dell’industria dei tablet sarà determinata dalla concorrenza tra le maggiori piattaforme software, come iOs e Android. Anche se Apple già controlla e standardizza l’hardware, crediamo che nel tempo i vendor di piattaforme aperte debbano imporre uno standard hardware e specifiche delle interfacce sugli OEM per assicurare una base uniforme agli sviluppatori”, ha spiegato Goldman Sachs, sottolineando quindi che questo processo di standardizzazione “…limiterà la possibilità di differenziare le tecnologie e potrebbe risultare in una mercificazione dell’hardware, come è successo nel mercato Pc”.
La piattaforma mobile Android, rivela quindi ComScore, potrà anche aver superato iOs di Apple sul mercato smartphone, ma se al computo si aggiungono altri dispositivi mobili come i tablet, il sistema operativo della società di Cupertino batte Android con un ampio margine, che negli Usa si attesta al 59%.
Secondo lo studio ComScore, condotto su 30 mila utenti mobili negli Stati Uniti, la piattaforma mobile di Apple – installata su iPad, iPhone e iPod touch – ha raggiunto quota 37,9 milioni di utenti, contro i 23,8 milioni di Android.
ComScore ha anche approfondito i dati demografici degli utenti iPad, sottolineando che il 56% sono uomini e il 49% guadagna più di 100 mila dollari all’anno. Il 27% degli utenti è compreso nella fascia d’età 25-34 anni.
Un’indicazione utile, soprattutto, per gli editori, gli sviluppatori e i pubblicitari, che stanno cercando di capire come raggiungere nuovo pubblico.
Gli utenti iPad, si evince però dal report ComScore, non si dimostrano fan appassionati dell’intera gamma prodotti della Apple: tra loro, infatti, solo il 27% possiede un iPhone, il 17,5% un BlackBerry e il 14% uno smartphone Android.