Francia
Parte oggi il MIPTV, che dal 4 al 7 aprile vedrà a Cannes i massimi esponenti del mercato internazionale dell’audiovisivo. Già dalla prima giornata si sente nell’aria che i riflettori di questa edizione saranno tutti puntanti su connected Tv e 3D. Due nuovi modi di fruire i contenuti televisivi che promettono di rivoluzionare il mercato dei contenuti.
A Palais des Festivals sono attesi quasi 11.500 partecipanti, tra cui 4.000 buyer e 1.500 espositori provenienti da 100 Paesi.
Si tratta di un appuntamento annuale molto atteso per i grandi player internazionali della televisione (broadcaster, produttori, distributori, operatori mobili…) dove si fiutano le tendenze e si spostano le pedine sulla grande scacchiera del mercato mondiale.
L’Italia sarà presente con un migliaio di delegati. La RAI, RAI Trade, RTI-SPA Mediatrade, Mondo TV, Rainbow, Babel, Magnolia SPA, l’Istituto per il commercio estero (ICE) sono alcune delle grandi protagoniste, insieme alle società dei produttori ANICA, APT e UNEFA.
Quest’anno la Regione Lombardia, in collaborazione con MGM Digital, si è inventata una missione imprenditoriale con delegati italiani per cercare nuove opportunità commerciali e di promozione dei prodotti relativi al settore digitale.
Mathieu Béjot di TV France International, responsabile per l’esportazione dei programmi francesi, ha commentato che la Tv connessa appare in tutta la sua autorevolezza, anche se si tratta di una tecnologia ancora agli albori, e promette di rivoluzionare le abitudini dei telespettatori.
Grazie alla connected Tv si potrà usare il televisore per collegarsi a internet, attraverso un decoder, e vivere l’esperienza del web comodamente seduti sul divano di casa.
Si tratta di un’innovazione che fa tremare i broadcaster vista la grande avanzata degli Over-the-Top sempre più interessati a investire su questo promettente mercato (Leggi articolo).
Google Tv, Yahoo Connected Tv, Apple Tv e anche Microsoft sono alla ricerca di soluzioni sempre più accattivanti per accaparrarsi i telespettatori dell’era della Tv connessa.
I numeri parlano chiaro: secondo il Report “The Future of Connected Tv” di Business Insights, la Tv connessa invaderà il mondo nei prossimi anni con una crescita media annua del 58,3% nel periodo 2009-2014.
Il consumo di immagini, ha sottolineato Mathieu Béjot, avviene sempre più su diversi schermi e device. Al MIPTV si cercherà soprattutto di far luce sulle nuove applicazioni per smartphone e tablet.
Altra rivoluzione tecnologica è il 3D, che tarda però a decollare specie per la mancanza di contenuti adatti a questo tipo di formato (Leggi articolo).
Prezzi troppo alti, antipatia per gli occhialini e ancora pochi i programmi in 3D, sono le ragioni per cui la gente non compra ancora televisori 3D.
Ma non sarà così per molto, ha assicurato Laurine Garaude, responsabile dell’area Tv del Reed Midem, la società che organizza il MIPTV. Stando a un recente Rapporto di In-Stat, entro il 2015 i canali in 3D saranno più di 100.
Al di là degli interessanti confronti sulle nuove tecnologie, il MIPTV si concentrerà anche sulla presentazione dei nuovi programmi Tv.
Grande attesa per ‘Camelot’, una co-produzione originale irlandese e canadese dedicata alla storia di Re Artù. I due attori protagonisti, Eva Green e Joseph Fiennes, saranno presenti a Cannes.
“E’ ancora la Tv tradizionale che continua a fare audience e che è la sola capace di supportare i grossi progetti di fiction”, ha precisato Mathieu Béjot.
Segno che le saghe storiche hanno il vento in poppa? Per Canal+ la risposta è affermativa infatti presenterà ‘Borgia’, una serie Tv (12 episodi di 52 minuti) sulla quale ha molto investito. Narra della vita di Rodrigo Borgia, salito al trono pontificio con il nome di papa Alessandro VI.