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Anche PosteMobile fa il suo ingresso nel mercato dei tablet, con il PM1152 Tabula, il settimo dispositivo commercializzato dall’azienda in 13 mesi.
Secondo le ultime previsioni di Gartner, dopo l’ottimo successo sul mercato consumer, i tablet stanno diventando un ‘must’ anche per le aziende, che nel 2011 spenderanno per l’acquisto di questi dispositivi circa 30 miliardi di dollari, quasi il triplo rispetto ai 9,6 miliardi spesi nel 2010. I tablet, spiega Gartner, contribuiranno in maniera significativa al pareggio delle spese IT aziendali.
Una tendenza a tutto vantaggio di Apple, che col suo iPad – la seconda versione ha raggiunto quota 1 milione di pezzi venduti nel primo week end di lancio – controlla il 70% del mercato.
Sulla scia dell’iPad arriveranno quest’anno sul mercato molti nuovi modelli, tra i quali anche il ‘LePad‘ della taiwanese Lenovo – che dovrebbe arrivare sul mercato a settembre – a un prezzo base (per il modello da 16 GB) molto concorrenziale, 378 euro, contro i 479 dell’iPad 2 da 16GB. Il LePad, basato su Android, dovrà vedersela oltre che con l’iPad 2, anche con le tavolette in arrivo da Samsung (Galaxy Tab 10.1) e RIM (PlayBook).
Nel 2010, secondo Gartner, sono stati venduti 17,6 milioni di tablet a un prezzo medio di 382 euro al pezzo. Pr quest’anno la società stima vendite per 69,5 milioni di unità in tutto il mondo, mentre il prezzo medio di vendita, grazie alla forte concorrenza, dovrebbe abbassarsi a 298 euro.
Secondo le previsioni della società, il prezzo delle tavolette continuerà a scendere progressivamente nel corso dei prossimi anni, arrivando a 210 euro nel 2013 e a 185 euro nel 2015, quando le unità vendute dovrebbero arrivare a quota 295 milioni.