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Gli smartphone Android impiegano meno tempo degli iPhone a scaricare le pagine web: lo rivela uno studio che ha comparato le prestazioni dei due sistemi operativi. L’indagine, condotta dalla società Blaze.io (che si occupa dell’ottimizzazione dei siti mobili), ha esaminato la reazione dei due Os nell’ambito del download di oltre 40 mila pagine web appartenenti a compagnie del Fortune 1000, la classifica stilata dalla rivista economica Fortune, che elenca le 1.000 più grandi imprese statunitensi, classificate solo sulla base del fatturato.
L’iPhone, rivela lo studio, impiega il 52% in più per la visualizzazione completa delle pagine: in media, i dispositivi Android ci mettono 2,1 secondi per visualizzare le pagine non ottimizzate, contro i 3,2 secondi degli iPhone. Per caricare una pagina, Android ha battuto l’iPhone con un distacco dell’84%.
I test hanno comparato le prestazioni del Samsung Nexus S (Android 2.3), Samsung Galaxy S (Android 2.2), iPhone 4 (iOS 4.3) e iPhone 4 (iOS 4.2). Le pagine sono state scaricate, tre volte ognuna, utilizzando una connessione Wi-Fi.
Lo studio ha quindi appurato che i tanto esaltati miglioramenti delle prestazioni di JavaScript nelle ultime versioni di Android e iOS di hanno avuto pochissimo effetto su queste pagine, giungendo alla conclusione che le performance JavaScript non incidono che per il 15% sul tempo medio di caricamento delle pagine.
“Apparentemente – spiegano i ricercatori – JavaScript è già così ottimizzato che non incide sul tempo necessario per caricare una pagina. Probabilmente le applicazioni AJAX beneficiano di questi miglioramenti, ma non la navigazione web in generale, che non sembra aver registrato miglioramenti di sorta”.
Apple ha contestato i risultati di questo studio, sottolineando che i test non hanno incluso il nuovo motore JavaScript Nitro usato da Safari per migliorare le prestazioni, e che ha causato non poche polemiche tra gli sviluppatori, che hanno accusato la società di penalizzare intenzionalmente le web app per promuovere quelle scritte specificamente per iOS.
Il report, in effetti, è stato ultimato prima che Apple rendesse nota la novità, ma Blaze ha affermato di stare investigando se le pagine web prese in esame utilizzassero Nitro.
Entrambi i sistemi operativi hanno impiegato 2 secondi per caricare pagine progettate per i dispositivi mobili.