Microsoft. Kinect entra nel Guinness dei primati: 10 mln le unità vendute in 4 mesi

di Alessandra Talarico |

Il gruppo di Redmond annuncia anche il traguardo del 30% di market share negli Usa per Bing e pensa a un nuovo progetto - battezzato Ventura - per la vendita di contenuti online, dopo lo scarso successo di Zune.

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Kinect

Continua il successo di Kinect: dopo aver annunciato il traguardo di 8 milioni di sensori venduti in 60 giorni, Microsoft ha annunciato trionfante che a 4 mesi dal lancio – il 4 novembre 2010 – il modulo di riconoscimento dei movimenti per la console XBox ha raggiunto quota 10 milioni di unità vendute.

 

Un traguardo che proietta di diritto Kinect – l’accessorio per Xbox 360 sensibile al movimento del corpo umano e che, a differenza del Wiimote della Nintendo e del PlayStation Move della Sony, permette ai giocatori di usare la console senza l’uso di strumenti ‘fisici’ – nel Guinness dei primati come il dispositivo elettronico che ha registrato la maggiore progressione delle vendite.

Nelle scorse settimane, tra l’altro, Microsoft ha annunciato che sarà presto disponibile un toolkit per lo sviluppo di nuovi software (SDK) così da consentire ai programmatori di creare programmi per i Pc Windows 7 in grado di sfruttare Kinect.

 

Il traguardo degli 8 milioni di Kinect è stato raggiunto nel periodo natalizio, dopo che nel primo mese di lancio ne erano stati venduti 2,5 milioni: un successo andato al di là delle previsioni, e che ha convinto la società a preparare un SDK che verrà distribuito gratuitamente entro la primavera, in modo tale da consentire agli sviluppatori di dare libero sfogo alla loro fantasia e di trasformare Kinect in una periferica da utilizzare per gli usi più disparati.
 

Un altro successo, per Microsoft, arriva anche dal fronte della ricerca online: il motore di ricerca Bing, lanciato due anni fa e utilizzato negli Usa anche da Yahoo!, ha raggiunto oltreoceano una quota di mercato del 30%, anche se sui mercati internazionali la market share è ancora al di sotto del 10%.

Yahoo! e Bing sono legate da accordi commerciali su diversi mercati: il motore Microsoft gestisce le ricerche Yahoo negli Usa, in Canada, Australia, Brasile e Messico ed è appena sbarcato in Francia nella sua versione definitiva, mettendo a segno una serie di partnership – con Pages Jaunes, la Biblioteca Nazionale e, soprattutto con la GIE e-Presse (che riunisce testate quali Le Figaro, L’Equipe, Libération e Les Echos) – e decidendo, contrariamente a quanto fa Google, di condividere con gli editori una parte dei profitti pubblicitari legati alle ricerche.

 

Più problematica, invece, si presenta la sfida sul versante della vendita dei contenuti online, alla luce dello scarso successo registrato da Zune sia nella versione hardware (un lettore musicale nato per fare concorrenza all’iPod) che nella versione software (uno store per l’acquisto di contenuti musicali): Microsoft non vuole darsi per vinto, ma intende proseguire su questa strada per non cedere terreno all’iTunes Store di Apple. Lo Zune Market Place potrebbe dunque conoscere nei prossimi mesi delle considerevoli evoluzioni o anche essere sostituito da un servizio completamente nuovo. La notizia sarebbe nascosta in un annuncio pubblicato dal gruppo di Redmond, che sarebbe alla ricerca di un team di sviluppo per un progetto multimediale cloud-based battezzato ‘Ventura’, destinato ai Pc, alla Tv e ai dispositivi mobili,

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