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Il primo tablet targato Microsoft non arriverà prima del secondo semestre 2012. Lo rivela Bloomberg citando fonti vicine al dossier, secondo cui entro la fine di quest’anno arriverà in fase di test la nuova versione del sistema operativo Windows, adattata alle esigenze dei touch screen.
Entro il 2011, dovrebbero arrivare sul mercato un centinaio di nuovi tablet e il mercato dovrebbe crescere a 118 milioni di unità vendute entro il 2015.
Apple la scorsa settimana ha presentato la seconda versione dell’iPad a meno di un anno dal lancio della prima, che ha venduto solo a dicembre quasi 15 milioni di pezzi.
In risposta al successo dell’iPad, Microsoft ha annunciato a dicembre una nuova versione del sistema operativo Windows basata sui chip ARM, destinata ai dispositivi a bassa potenza come i tablet, così da ridurre la propria dipendenza dai chip della rivale Intel.
La tecnologia domina già il segmento smartphone ed è montata nei tablet Android realizzati da Motorola e Samsung.
Il sistema operativo Windows è presente sul 90% dei Pc venduti in tutto il mondo, ma Apple, col suo iOs domina il mercato dei tablet, il cui successo ha spinto Gartner a rivedere al ribasso le previsioni di crescita delle vendite di Pc: dall’iniziale aspettativa di crescita del 15,9% per il 2011, si è passati a un quasi 10,5%. Il prossimo anno, lo sviluppo potrebbe essere del 13,6% invece del 14,8%.
Nel frattempo, il gruppo di Redmond cerca di farsi spazio anche nel mercato del cosiddetto ‘social shopping’ e ha annunciato un accordo di collaborazione con la Dealmap (controllato da Groupon), un fornitore di servizi che consente di trovare e condividere le migliori offerte locali.
Il servizio, che andrà a integrare il servizio Bing Deals (che raccoglie le principali offerte di siti come Groupon, LivingSocial e Restaurant.com), consentirà di accedere alle oltre 200 mila offerte di 300 commercianti locali in 14 mila città americane e di approfittare di sconti e promozioni sull’acquisto di gruppo di qualsiasi tipo di prodotto, dal vino alle scarpe. Le offerte potranno essere controllate anche dal cellulare, grazie a una nuova scheda al cui interno saranno visionabili una serie di offerte suddivise per tipologia, sconto e posizione geografica.
I siti di ‘group shopping’ si sono rivelati uno dei segmenti a più forte crescita nel 2010: così forte che uno dei siti principali, Groupon, ha rifiutato un’offerta d’acquisto da 6 miliardi di dollari.
Dealmap, nato appena nove mesi fa, gestisce circa 400 mila accordi al giorno, offerti a oltre 1,6 milioni di iscritti. La società riceve una percentuale su ogni transazione e la divide con i suoi oltre 40 partner nella distribuzione.
