Digitale terrestre: troppe case sprovviste di decoder. La Francia approva sovvenzione per il prossimo switch-off dell’Ile-de-France

di Raffaella Natale |

Alle abitazioni che non saranno raggiunte dal segnale terrestre andranno massimo 250 euro per passare a una tecnologia alternativa.

Francia


Eric Besson

L’8 marzo toccherà ai 10 milioni di abitanti dell’Ile-de-France passare al digitale terrestre ma, secondo quanto comunicato dal Ministro dell’industria Eric Besson, ancora 210 mila case sono sprovviste dei dispositivi adatti a ricevere la nuova tecnologia di trasmissione radiotelevisiva. 

L’obiettivo della Francia è di completare lo switch-off entro il prossimo 30 novembre. Le frequenze liberate saranno usate per i servizi mobili ultrabroadband a partire dal 2012.

 

Besson ha sottolineato che “A pochi giorni dallo spegnimento del segnale, nell’Ile-de-France ancora 210 mila abitazioni ricevono solo la Tv analogica”.

 

Per facilitare questa transazione lo Stato ha proposto una linea di sovvenzioni: le persone con più di 70 anni o con invalidità di più dell’80% potranno beneficiare di un dispositivo fornito gratuitamente.

Le famiglie disagiate riceveranno 25 euro per comprare un decoder per la Tv digitale terrestre e 120 euro per l’assistenza tecnica all’antenna.

Alle abitazioni che non saranno raggiunte dal segnale terrestre andranno massimo 250 euro per istallare una parabola, il cavo, l’Adsl o la fibra ottica.

 

Il digitale consente di ricevere 19 canali nazionali gratuiti, tra i quali 4 in alta definizione.

In un anno, ha sottolineato il Ministro Besson, 13 regioni sono diventate all digital. Con lo switch-off dell’Ile-de-France, più di due terzi dei francesi avranno effettuato il passaggio al digitale terrestre.

Il 29 marzo toccherà al nord della Francia con Aquitaine e Limousin. La migrazione verrà completata a fine novembre con le regioni del sud, quelle di montagna e d’oltremare.  

 

 

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