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Digitale terrestre e Tv locali: il Regno Unito apre il mercato mentre la Spagna pensa a finanziamento pubblico per sostenere i costi dello switch-off

Italia


Il governo britannico ha annunciato la volontà di aprire il mercato a nuove offerte per le TV locali. Tanto gli operatori media esistenti quanto nuovi entranti sono stati invitati a presentare, entro il marzo 2011, le propria candidatura per operare servizi nelle emittenza locale.

Come sottolinea DGTVi, contrariamente ad altri Paesi, in particolare Italia e Spagna, nel Regno Unito  il comparto della TV locale è limitato a un ristrettissimo numero di emittenti. L’obiettivo iniziale è quello di coprire con i nuovi canali determinate aree / città (almeno le 10-12 principali) garantendo così agli utenti servizi di informazione e intrattenimento focalizzati territorialmente. Le prime licenze potrebbero essere assegnate entro la fine del 2012.

 

In Spagna, invece, il governo sta valutando nuove norme a sostegno degli operatori Tv locali con obblighi di servizio pubblico. La decisione è stata presa a seguito delle difficoltà incontrate dai broadcaster a reggere i costi necessari alla transizione al digitale terrestre.

Un passaggio costato caro a diversi player spagnoli, tanti dei quali sono stati costretti a chiudere le trasmissioni.

In cambio dell’aiuto, agli operatori potrebbe essere richiesto di trasmettere gratuitamente senza inserzioni commerciali, di mantenere un budget annuale inferiore a 100.000 euro e di non offrire a terzi la propria licenza.

 

In Portogallo, intanto sono state annunciate le prossime date degli switch-off regionali. L’Autorità portoghese Anacom ha annunciato le date delle prime aree “pilota” dove verrà testato lo spegnimento del segnale analogico. I primi switch-off interesseranno il 12 maggio 2011 la regione Alenquer, il 16 giugno 2011 la regione di Cacém e il 13 ottobre quella di Nazaré. Nella scelta di queste aree pilota, l’Autorità ha considerato regioni con meno di 150 mila residenti. Il completo passaggio al digitale terrestre in Portogallo avverrà in tre fasi a partire dall’inizio del 2012 e dovrebbe concludersi, in base al calendario stabilito, il 26 aprile 2012.

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