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Aumenta la propensione a usare online servizi in streaming di contenuti audiovisivi e di musica. Lo rileva l’ultimo Rapporto di e-Media che evidenzia come vi sia una tendenza inversa per quanto riguarda il download.
Il Report sottolinea che lo streaming presenta numerosi vantaggi, compatibilmente con le risorse di banda disponibili e grazie all’incremento prestazionale delle tecniche di compressione.
Consente, infatti, il consumo illegale di contenuti (musica, film, serie TV etc.), permettendo agli utenti di sottrarsi dalla morsa delle severe leggi antipirateria, e riducendo i lunghi tempi d’attesa per l’acquisto del contenuto.
Sul piano delle offerte editoriali “legali” lo streaming offre maggiori opportunità nel finanziamento tramite pubblicità.
e-Media fornisce poi alcuni dati per quanto riguarda il mercato francese dove a giugno 2010, il 40% degli utenti Internet con più di 12 anni ha ascoltato musica in streaming e il 27% ha visto film o serie TV sempre in streaming. Gli stessi valori relativi al download si attestano al 28% e al 19%, rispettivamente.
Gli analisti concludono poi sostenendo che in futuro, grazie al prossimo sviluppo della Connected TV (OTT TV), lo streaming acquisirà peso sempre maggiore rispetto al download con vantaggi significativi per il mercato pubblicitario.