Stati Uniti
All’indomani del suo discorso sullo stato dell’Unione al Congresso in seduta congiunta (6.849 parole, poco più di un’ora, interrotto 72 volte dagli applausi), il presidente Barack Obama, accompagnato dal vicepresidente Joe Biden e dai suoi ministri, è partito per un tour nazionale che toccherà le principali regioni del Paese per promuovere il proprio Piano per lo sviluppo dell’innovazione.
Nel suo intervento, il presidente Usa ha illustrato le scelte che intende adoperare per far uscire il Paese dalla recessione.
Ha parlato soprattutto di nuove tecnologie: un’approfondita analisi sull’economia e il livello di occupazione che ha messo in luce aspetti importanti anche per il mercato Ict.
Il primo passo, ha ribadito Obama, è incoraggiare l’innovazione americana, spiegando che “non si può prevedere con certezza cosa riserverà il futuro” e quale industria potrà creare nuovi posti di lavoro, come “trenta anni fa non avremmo mai immaginato che internet avrebbe rivoluzionato l’economia”.
Bisogna, quindi, incentivare la “creatività e fantasia del nostro popolo“, ricordando che l’America è il Paese dei nuovi giganti della rete come Google e Facebook, “solo così si potrà competere con le economie di Paesi come Cina e India”.
Il governo ha, quindi, deciso di sostenere la ricerca nell’innovazione che ha permesso in passato di rendere competitivi i mercati tecnologici, creare nuove industrie e milioni di posti di lavoro.
Dai treni ad alta velocità alla banda larga ultraveloce, Obama ha detto che gli Usa hanno “bisogno di tutto questo per muovere rapidamente e in modo più vantaggioso persone, beni e informazioni”.
Il presidente ha citato la Corea del Sud che registra maggiori accessi internet da casa rispetto agli Stati Uniti.
Ed ecco l’impegno di Obama: “Nei prossimi cinque anni, implementeremo le reti wireless di nuova generazione arrivando a coprire il 98% del Paese”.
Aggiungendo che il governo “non si fermerà qui“, fino a quando “tutta l’America non sarà all digital”.
Una vera e propria rivoluzione digitale che consentirà, ha spiegato, “…alle piccole comunità rurali di Iowa e Alabama di avere contatti commerciali con il mondo, a un pompiere di lavorare da un dispositivo mobile, a uno studente di seguire le lezioni su un libro di testo digitale o ancora a un paziente di di chattare con il proprio medico”.
“Tutto questo farà dell’America il miglior posto per creare business e posti di lavoro, ma dobbiamo aiutare le nostre aziende a essere competitive abbattendo le ultime barriere che si frappongono sulla via del loro successo”.