Italia
Solo un’alleanza forte e vera potrà sconfiggere uno dei mali del secolo: i disturbi alimentari. È questa l’idea che Nadia Accetti, presidente della onlus “DonnaDonna“, ha posto alla base della sua campagna contro la bulimia, in primis, e contro tutti gli altri disturbi alimentari, principale causa di morte fra le malattie psichiatriche. Prevenzione e informazione su queste malattie sono diventate, per la sua storia personale, elementi totalizzanti di una Nadia rinnovata e più forte. Con la sua carica esplosiva e tutto il suo entusiasmo travolgente, qualità che solo chi è stato segnato da un passato difficile può vivere senza filtri né limitazioni, oggi ha ideato per il secondo anno consecutivo un calendario speciale (e in controtendenza rispetto ai calendari in questo momento sul mercato): questa forza della natura è riuscita a mettere insieme 100 testimonial d’eccezione, deputate, donne di spettacolo, giornaliste e donne straordinariamente “comuni”, e a farle fotografare da Gerald Bruneau, fotografo di fama internazionale, già assistente di Andy Warhol. Il calendario, che porta il messaggio “Il corpo della donna è vita”, è un pretesto per creare consapevolezza intorno a questi temi, per dire basta agli stereotipi.
L’associazione DonnaDonna ha presentato il calendario 2011 a Roma nella sala stampa di Palazzo Montecitorio.
“Il corpo della donna è vita”, vuole esaltare la feconda bellezza del corpo femminile dal quale genera la vita, nella sua accezione più ampia di vitalità creativa e attrazione, sana e naturale, libera e lontana dalla mercificazione, che ormai da troppi anni siamo costrette a subire.
Cento donne, di tutte le taglie, età e professioni, si sono divertite a raccontare una femminilità autentica, libera dall’utopistico mito di una innaturale perfezione, per stimolare a liberarsi dalla necessità di corrispondere ad un canone estetico che premia come modello unico e vincente il falso canone della magrezza ad ogni costo. L’Associazione ha ideato così la campagna di informazione e sensibilizzazione che non ha l’obiettivo di contrapporre il “grasso” al “magro”, bensì di proporre una visione nuova e positiva, basata sull’equilibrata accettazione di sé e della propria fisicità, qualunque essa sia. Il modello non è più quello della “donna perfetta”: la protagonista di questo cambiamento di prospettiva è la “donna vera”, capace di esprimere la propria personalità attraverso le sue forme naturali.
Immortalate, in chiave assolutamente bipartisan, anche diverse deputate italiane, vestite con drappi di seta colorati. Tra queste le onorevoli Deborah Bergamini, Anna Paola Concia, Barbara Saltamartini, Micaela Biancofiore, Rosa Calipari, Betrice Lorenzin, Marianna Madia, Giovanna Melandri, Maria Paola Merloni, Fiamma Nirenstein, Luciana Pedoto, Catia Polidori. Fotografate anche l’assessore alle pari opportunità del Municipio XII Antonella Tancredi e il presidente del consiglio del Municipio XIII Adriana Vartolo.
Sono ritratte anche la dottoressa Adriana Bonifacino, le artiste Marta Bifano, Marta Zoffoli, Michela Andreozzi, Claudia Zanella, Giovanna Rei, Marcella Braga, Rosanna Banfi, le giornaliste Antonia Matarrese, Luce Tommasi, Annamaria Barbato Ricci e Josephine Alessio.
Ogni foto è accompagnata da frasi ispirate alla bellezza della donna, dediche di uomini del panorama culturale contemporaneo come Marco Pozzi, B.Zarro, Max Tortora, Mauro Mannocchi, Giancarlo Cremonesi, Enzo De Caro, Riccardo Milani, Filippo La Mantia, Henza Beck, Lino Banfi, Adolfo Panfili.
All’evento di presentazione, moderato da Raffaele Barberio, direttore di Key4biz, sono intervenute alcune delle protagoniste del calendario, fra cui le deputate: Deborah Bergamini, Micaela Biancofiore, Luciana Pedoto, Barbara Saltamartini. Inoltre, erano presenti Antonella Tancredi, assessore alle Pari opportunità del Municipio XII, la dottoressa Adriana Bonifacino, Valeria Mangani, vice presidente di Alta Roma, il dottore Adolfo Panfili e il dottor Fabrizio Trecca, il fotografo Gerade Bruneau e naturalmente Nadia Accetti. Mentre ha inviato un messaggio di saluto e di apprezzamento per il calendario la deputata Giovanna Melandri, anche lei protagonista dell’iniziativa.
L’associazione DonnaDonna onlus è nata a Roma dalla dolorosa esperienza di donne che vivono o hanno vissuto il disagio della non accettazione di se stesse e in particolare dalla volontà di Accetti, che ha sofferto per più di 10 anni di disturbi legati all’alimentazione e gravi conflitti con il proprio corpo rischiando la vita. L’associazione ha lo scopo di prevenire i disturbi alimentari (D.C.A) quali anoressia, bulimia e binge eating (la sindrome da alimentazione incontrollata), creando una rete di esperti, esperienze e progetti per favorire il trattamento e la cura di tali disturbi, sia a livello fisico che psicologico. L’obiettivo è l’insegnamento dell’autostima e dell’accettazione di se stessi e del proprio corpo, nonché la condivisione dell’esperienza di donne che hanno superato la malattia e che possono offrire concreta testimonianza del percorso di cura e riabilitazione affrontato. Essendo i disturbi del comportamento alimentari solo un sintomo di un disagio molto profondo e che non ha causa nell’appetito, DonnaDonna Onlus affronta con particolare attenzione anche temi come la violenza, lo stolking, il mobbing e la discriminazione.
Per altre informazioni: www.donnadonnaonlus.it
