Key4biz

TLC: a France Telecom il 40% della marocchina Meditel. Cresce l’interesse dell’operatore verso i mercati emergenti

Francia


France Telecom diventa proprietario del 40% del gestore marocchino Meditel. Dopo avere ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie alla risoluzione delle trattative, l’operatore Tlc francese è riuscito nel suo intento, quello di cominciare a espandersi con più incisività sui mercati emergenti.

Lo scorso settembre, infatti, sul suo sito web aveva già annunciato di avere presentato un’offerta da 640 milioni di euro per l’acquisizione di una società parecchio interessante dal punto di vista strategico. Si trattava appunto della Meditel che attualmente copre il 37% del mercato marocchino con 10 milioni di abbonati mobili.

Annuncio che è stato ribadito anche lo scorso mese di novembre in occasione della presentazione della trimestrale, quando i vertici della società hanno reso nota la stipula di un accordo per l’acquisizione di parte del capitale di Meditel.

 

L’obiettivo? Quello di portare la sua partecipazione nella società marocchina al 49% entro il 2015 e di quotarla in Borsa nel 2011. A ribadirlo, in un comunicato stampa, è sempre l’operatore TLC francese dopo che Fipar-Holding, Medium Finance e France Telecom hanno firmato oggi gli accordi definitivi.

D’altronde, le intenzioni dell’operatore transalpino sono chiare anche per quanto riguarda il suo interessamento verso il mercato iracheno. Secondo indiscrezioni riportate dal Financial Times poche settimane fa, infatti, pare che France Telecom stia pensando di acquisire una quota, in un primo tempo minoritaria, del terzo operatore mobile del Paese, Korek Telekom, nell’ambito della strategia di espansione in Medio Oriente.

L’offerta presentata da France Telecom valorizzerebbe Korek Telekom a circa 1,1 miliardi di euro. Il gruppo telefonico, fondato nel 2000 conta attualmente 3 milioni di clienti ed è il terzo operatore iracheno dopo Zain e Asia Cell.

Nessuna conferma ufficiale sull’avvio delle trattative, ma il portavoce dell’ex monopolista francese ha confermato che l’Iraq “si trova in una zona d’interesse strategico per France Telecom ed è in questo contesto che si sta studiando l’insieme di opportunità che potrebbero esistere”.

La società guidata da Stephane Richard vuole rafforzare la propria presenza sui mercati emergenti per bilanciare la flessione dei profitti sul mercato domestico e la forte concorrenza in Europa. Attraverso un programma di espansione da circa 5 miliardi di euro, il gruppo punta a raddoppiare i propri profitti su questi mercati da qui al 2015 grazie a nuove acquisizioni in Africa e Medio Oriente.

 

France Telecom ha chiuso l’ultimo trimestre con ricavi in crescita dell’1,1% a 11,63 miliardi di euro e un Ebitda di 4,26 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 4,21 miliardi di euro dello scorso anno.

 

Exit mobile version