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Mentre continuano le polemiche sui progetti Apple nell’ambito della realizzazione di una Sim card da integrare negli iPhone, il gruppo di Steve Jobs ha presentato ieri la nuova versione del sistema operativo mobile – la 4.2 – che introduce il multitasking sull’iPad: come già accade per iPhone 3GS, iPhone 4 e iPod touch di terza generazione, i possessori del tablet potranno dunque, finalmente, aprire le app e passare da una all’altra all’istante, senza compromettere la durata della batteria, ma anche (per il momento solo negli Usa) noleggiare episodi TV direttamente dal dispositivo, usando l’app iTunes, con 30 giorni di tempo per la visualizzazione e 48 ore di tempo una volta avviata la riproduzione.
Il gruppo, intanto, preoccupato per la levata di scudi degli operatori europei, ha fatto sapere che la prossima versione dell’iPhone – la 5 – che dovrebbe arrivare per la metà dell’anno prossimo, non integrerà la contestatissima Sim card che potrebbe consentire a Apple di bypassare le telco e rappresentare il primo passo verso la trasformazione della società in provider di servizi di rete.
Fonti vicine al gruppo, citate dal Financial Times, hanno comunque fatto sapere che difficilmente Apple abbandonerà il progetto, nonostante le proteste dei maggiori operatori europei.
Continua, insomma, l’opera di stravolgimento del mercato mobile avviata da Apple che, a partire dal lancio dell’iPhone, nel 2007, non ha mai smesso di impensierire gli operatori coi suoi metodi poco ortodossi e le sue innovazioni che hanno costretto tutti all’inseguimento, sia nel campo dei prodotti, con i suoi ormai popolarissimi smartphone, che in quello dei servizi mobili con l’App store, da cui i clienti hanno finora scaricato oltre sette miliardi di app dalle oltre 300.000 disponibili.
Gli ultimi aggiustamenti sul versante dei sistemi operativi, inoltre, introducono oltre 100 nuove funzionalità, tra cui, oltre al multitasking, figurano Cartelle, Casella di posta in Entrata Unificata, Game Center, AirPlay e AirPrint o ancora la funzione Trova il mio iPhone (o iPad o iPod touch), che può ora essere usata gratuitamente per ritrovare il dispositivo perso. Apple ha quindi ottimizzato il supporto enterprise per consentire alle aziende di sfruttare funzioni di sicurezza più solide, nuove capacità di gestione dei dispositivi e una migliore integrazione aziendale.