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Con l’obiettivo di rafforzare la propria presenza sul maggiore mercato internet mondiale, Microsoft ha annunciato di aver stretto un accordo col portale cinese Sina per unire i rispettivi servizi di instant messaging e di microblogging.
Sina è il principale portale cinese di informazioni e microblogging: n seguito all’accordo con Microsoft, gli utenti del suo servizio di messaggeria istantanea Weibo potranno visualizzare i loro messaggi anche su Windows Live Messenger e accedere al sito con l’account MSN. Inoltre, chi tiene un blog su Windows Live Spaces potrà trasferirne e aggiornarne i contenuti anche dal sito di blogging di Sina.
Secondo gli ultimi dati della società di ricerca Analysys, la Cina conta 858 milioni di utenti dei servizi di messaggeria istantanea: il sistema più usato è QQ, piattaforma gestita da Tencent, che conta 600 milioni di utenti, seguita da MSN, che ora potrà recuperare terreno grazie all’apporto degli utenti Sina, recuperando anche in termini di profitti per utente.
L’accordo, sottolinea il Financial Times, segna un passo decisivo verso le piattaforme aperte, quelle cioè che consentono agli utenti di passare da un servizio all’altro mantenendo lo stesso identificativo. Cosa che negli Usa, ad esempio, avviene già da 5 o 6 anni.
“Se Sina prenderà sul serio la questione e si muoverà rapidamente, potrà creare notevole pressione su QQ, Sohu e Netease”, ha affermato al FT l’ex numero uno di Yahoo Cina, Xie Wen.