Spagna
La Tv spagnola Telecinco, a poco meno di un anno dall’annunciata modifica delle condizioni di acquisto del 22% del capitale sociale di Dts -Distribuidora de Televisión Digital – ha provveduto a sottoscrivere un nuovo accordo con il Gruppo Prisa.
Il contenuto dell’intesa, che non modifica di fatto le condizioni originariamente pattuite tra i due gruppi e quindi presuppone che l’operazione non costituisca una concentrazione economica, si basa sulla rinuncia, da parte di Telecinco e Telefonica – l’altro nuovo azionista di Digital Plus nell’ambito del riassetto – del proprio diritto di veto nelle decisioni strategiche della pay tv satellitare. Questa operazione, pertanto, non necessita più dell’approvazione delle autorità di difesa della concorrenza.
“In questi termini – hanno affermato da Mediaset, società che controlla Telecinco – non è più necessario il pronunciamento dell’Antitrust di Madrid e, la Comision Nacional de Competencia – l’Authority spagnola – può archiviare la precedente richiesta”.
La stessa Commision Nacional de la Competencia, già a fine ottobre si era interessata alle strategie di concentrazione di Telecinco e, in particolar modo, aveva dato il suo nulla osta all’acquisto del 100% del capitale, da parte di Gestevision Telecinco, sempre del gruppo Mediaset, di Sociedad General de Television Cuarto.
Un’operazione di certo importante, e per questo anche subordinata a determinate condizioni. Tra queste, l’impegno di Telecinco a non commercializzare nel suo stesso pacchetto la pubblicità e altre forme di comunicazione commerciale televisiva dei due canali Free TV e non sviluppare politiche commerciali che comportino la vendita vincolata di pubblicità dei canali televisivi. Stesso divieto, per quanto riguarda gli eventuali nuovi contratti stipulati con operatori terzi e gli accordi di acquisto in esclusiva, di contenuti audiovisivi, sempre da parte di terzi.
Secondo quanto stabilito dall’Authority spagnola, inoltra, Telecinco, nel caso di partecipazione congiunta con Prisa eTelefonica in Digital Plus, non potrà firmare nello stesso anno, contratti di acquisto di diritti in esclusiva per la Free TV e dovrà, nello stesso tempo, limitare lo sfruttamento dei diritti in esclusiva di eventi sportivi.