Stati Uniti
Secondo Forrester Research, le vendite degli eBook negli Stati Uniti, triplicate rispetto al 2009, potrebbero arrivare a generare un fatturato da 1 miliardo di dollari entro la fine di quest’anno. Non solo, secondo gli analisti dell’istituto Forrester Breakthrough, nel 2015, la vendita dei libri digitali potrebbe addirittura raggiungere, se non superare, il tetto dei 3 miliardi di dollari.
Dati significativi che scaturiscano dall’apprezzamento del prodotto, che in questi primi dieci mesi dell’anno, ha registrato una spesa da parte dei consumatori, di ben 966 milioni di dollari seppure risulta essere ancora bassa la percentuale degli americani che leggono i libri in versione digitale (appena il 7%). Elemento questo, che considerato l’andamento del settore non può che evidenziare una crescita esponenziale a breve e medio termine. Buone anche le previsioni sul tasso di penetrazione che nel prossimo anno dovrebbe essere del 61%.
Per quanto riguarda invece gli strumenti preferiti dai lettori statunitensi, la prima poltrona (per il 35% degli intervistati) è occupata dal computer. Posto d’onore invece per il Kindle di Amazon che ha di gran lunga superato sia l’iPhone che l’iPad della Apple.
I risultati dello studio Forrester non fanno che confermare quelli ufficializzati appena qualche giorno da Bain & Cie nell’ambito del Forum di Avignone dedicato a “cultura, media ed economia”. Parlando del successo dei tablet e delle ricadute che questi nuovi dispositivi possono avere sul moderno modo di leggere i libri e sul futuro dell’editoria digitale, gli analisti della società di ricerca hanno evidenziato che nel 2015, una percentuale compresa tra il 15 e il 20% dei lettori – dal 3-5% di oggi – si sarà dotato di un supporto digitale, spinto all’acquisto da un prezzo che corrisponde alle attese.
