Stati Uniti
Facebook, il numero uno mondiale dei social network, si sta imponendo anche come player di rilievo nel mercato della pubblicità online, arrivando a conquistare, nel terzo trimestre 2010, una quota del 23% (dal 17,7% dei tre mesi precedenti) del mercato statunitense del display advertising.
Secondo l’ultimo report di ComScore, Facebook ha doppiato Yahoo!, al secondo posto, con una quota di mercato dell’11%.
Il sito creato da Mark Zuckerberg, con 297 milioni di display impression, ha catalizzato più impressions più dei 4 inseguitori messi insieme (Yahoo, Microsoft, Fox Interactive Media e Google) dominando un settore che ha totalizzato nel trimestre 1,3 miliardi di annunci, in crescita del 22% su base annua.
Il mercato americano della pubblicità display (che include banner, video, rich media), secondo la società eMarketer, crescerà quest’anno del 13% a 8,56 miliardi di dollari e Yahoo! dovrebbe confermarsi il maggiore rivenditore di display ads, con una quota del 15,4%, con Facebook a seguire con una percentuale del 9,5%.
Ad avvantaggiare Facebook, oltre all’elevato numero di utenti, anche gli sconti praticati per la pubblicità sul sito rispetto ai concorrenti: secondo l’analista di Evercore Partners Ken Sena, il costo effettivo per mille impression (CPM) per gli ads display su Facebook è di 1 dollaro, contro i 3 dollari per le inserzioni sui siti Yahoo!.
Facebook, forte di una platea di oltre mezzo miliardo di utenti, non rivela i dettagli dei suoi conti, ma secondo alcune fonti, la società avrebbe generato profitti per oltre 800 milioni di euro.
Secondo ComScore, gli utenti americani hanno trascorso mediamente 5 ore al mese su Facebook nell’ultimo trimestre, contro le tre ore al mese di un anno fa.
