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Si chiamerà Atlantic Wind Connection e sarà la mega linea elettrica subacquea che potrebbe rivoluzionare la carta energetica della Costa Atlantica americana. Si tratta dell’ultimo ambizioso progetto targato Google che ha appena siglato un accordo economico con la società giapponese specializzata nella compravendita di azioni Marubeni Corp e con il fondo di private equity svizzero Good Energies Investment con i quali è già stata formata una joint venture in cui il motore di ricerca detiene una quota del 37,5% e Marubeni una quota del 15%.
Un progetto innovativo e un investimento pari a 5 miliardi di dollari utile per installare, lungo la costa atlantica, una dorsale sottomarina lunga 350 miglia – che va dal New Jersey alla Virginia – per la trasmissione dell’elettricità dai parchi eolici che sorgeranno al largo del paese.
Una backbone che agisce da percorso sottomarino e che avrà, secondo il progetto, una capacità di trasporto di 6 mila megawatt, pari a 5 grossi reattori nucleari. Questa parte della rete, i cui lavori dovrebbero iniziare nel 2013 e concludersi entro il 2016 (per la realizzazione dell’intera opera bisognerà invece attendere l’anno 2021) dovrebbe correre all’interno di canali scavati sul fondale marino in acque federali a circa 15-20 miglia dalla costa e l’obiettivo è quello di catturare l’energia eolica prodotta nella zona settentrionale atlantica, battuta peraltro da forti venti, per poi trasportarla fino a Norfolk.
L’auspicio invece, è che grazie a questo progetto che collegherà le turbine eoliche, nel prossimo futuro sarà più facile, ma anche meno costoso, costruire centrali eoliche in mare.
