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Dovrebbe essere lanciato ufficialmente il 21 ottobre il nuovo Os mobile di Microsoft, Windows Phone 7. Entro quella data, dunque, dovrebbero essere resa nota anche la lista completa di dispositivi basati sulla nuova piattaforma.
Il primo produttore ad annunciare uno smartphone Windows Phone 7 è stato HTC, che ha già svelato le caratteristiche delll’HD7 (122 x 68x 11.2 mm, display da 4,3″ con risoluzione di 480 x 800 pixel, radio FM con RDS e jack audio da 3,5 mm, fotocamera da 5 megapixel con flash a doppio LED, memoria da 512 MB espandibile con schede di tipo microSD, 576 MB di RAM), ma non si conosce ancora il numero esatto di costruttori che parteciperanno al lancio.
Della partita potrebbe essere anche Sony Ericsson, anche se le indiscrezioni non sono ancora state confermate. Un annuncio in questo senso sarebbe comunque eclatante, visto che la joint venture nippo svedese fa parte del consorzio Symbian, che produce quello che è il sistema operativo mobile più utilizzato e fa capo a Nokia. Sony Ericsson, tra l’altro, sta investendo massicciamente su Android, il mobile OS prodotto da Google. Cattive nuove, dunque, per Nokia che, dopo le defezioni di Samsung e LG e in attesa del rilascio di Symbian 4, potrebbe restare sola a sostenere il suo sistema operativo.
L’allontanamento di Sony Ericsson, tuttavia, stupisce gli osservatori: la società è stata tra le maggiori supporter di Symbian, nonostante la recente ‘conversione’ ad Android con il lancio dei dispositivi Xperia X10. I primi modelli di questa famiglia, tuttavia, erano motorizzati proprio dal Windows Mobile 6.1 di Microsoft.
Altro motivo di scetticismo riguardo un’eventuale passaggio di Sony Ericsson a Windows Phone 7 risiede nella presenza del colosso giapponese Sony e, quindi, nell’inevitabile scontro nel settore delle console: Microsoft produce infatti la Xbox – che sarà uno dei componenti principali dell’offerta legata al nuovo sistema operativo mobile di Microsoft – mentre Sony possiede la PlayStation, diretta concorrente di Xbox Live.
Uno scenario, insomma, ancora incerto, quello delle alleanze nel campo dei sistemi operativi mobili. Ma i fronti della battaglia sono anche altri e vedono comunque Microsoft protagonista di una importante conferma che arriva da quello che è ormai considerato il suo principale rivale: Google. Il Ceo del gruppo di Mountain View, re dei motori di ricerca online, ha affermato nei giorni scorsi di non temere tanto la concorrenza di Apple e del suo sistema operativo, o di Facebook, quanto la crescente popolarità del nuovo motore di ricerca Microsoft. Bing, infatti, continua a rosicchiare quote di mercato a Yahoo!: negli Usa è cresciuto anno su anno del 51%, passando dal 9% di luglio 2009 al 13,9% di agosto 2010.
