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“Sono ‘sciocchezze estive’ le indiscrezioni di stampa che durante il mese di agosto hanno dipinto Endemol come una società sull’orlo del fallimento”. Così il presidente Mediaset Fedele Confalonieri risponde alle voci circolate nei mesi scorsi circa le possibili difficoltà finanziarie della società di produzione televisiva (che vanterebbe invece oltre 180 milioni di ebitda) di cui Mediaset è tra i principali azionisti.
Un commento il suo, che arriva a margine della presentazione della Fondazione Mike Bongiorno voluta dalla vedova Daniela e dai tre figli Michele, Nicolò e Leonardo, presentata nella mattinata a Milano assieme al presidente Rai Paolo Garimberti e all’amministratore delegato di Sky Tom Mockridge.
Alla cerimonia inaugurale tenutasi a Palazzo Marino e avvenuta alla vigilia della prima ricorrenza della scomparsa del noto presentatore televisivo, numerose le personalità del mondo politico e dello spettacolo presenti tra cui anche il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, il sindaco di Milano Letizia Moratti, il fondatore del San Raffaele don Luigi Verzè, il rettore dello Iulm Giovanni Puglisi, i membri del comitato scientifico della Fondazione composta, tra l’altro, da Fiorello, Pippo Baudo, Fabio Fazio, Carlo Freccero, Aldo Grasso e Davide Rampello.
Tutti grandi amici dell’indimenticabile Mike, il cui ricordo diverrà indelebile attraverso una fondazione a lui dedicata e “nata per divulgare” come hanno sottolineato i familiari del presentatore “i valori, lo spirito e l’allegria che hanno sempre guidato la vita e la carriera di Mike”.
“Quel giorno – ha detto la vedova Bongiorno – ho perso tutti i riferimenti. Lui era la mia anima gemella, avevamo trascorso la vita insieme, era il nostro destino. Oggi però non piangiamo più. Oggi viviamo una rinascita e promettiamo di operare con la sua stessa onestà, trasparenza e cuore”.
Una persona indimenticabile e insostituibile Mike Bongiorno, ricordato con affetto da Fedele Confalonieri che ha promesso “tutto il sostegno” da parte di Mediaset alla fondazione dedicata alla sua memoria. “Ci sono persone non rimpiazzabili – ha detto il presidente Mediaset – e lui nel suo campo e nel suo ruolo è uno di questi”. “E’ stato qualcosa di irripetibile per la tv” ha aggiunto il presidente della Rai Paolo Garimberti. “Questa fondazione – ha concluso l’Ad di Sky Tom Mockridge – nasce per andare incontro alla gente comune come Mike ha fatto per tutta la vita”.
La Fondazione Bongiorno, infatti, oltre ad essere rivolta ai più bisognosi, sosterrà il nuovo centro pediatrico di terapie avanzate dell’Istituto scientifico universitario San Raffaele per la cura dei bambini con malattie oncoematologiche come leucemie e i linfomi, si propone, tra l’altro, di promuovere numerose attività rivolte, soprattutto alle fasce più deboli della società. Bambini, giovani e anziani in primis. Tra queste, anche organizzazione di eventi sportivi; concorsi nazionali rivolti ai bambini scopo di individuare talenti artistici; sostegno ai giovani nel percorso di formazione e inserimento nel mercato del lavoro; interventi sull’assistenza domiciliare e nelle residenze socio-assistenziali per gli anziani; sostegno alla ricerca del San Raffaele nel campo dell’oncologia pediatrica e l’avvio di un progetto psicologico-terapeutico sulla base dell’allegria per i bambini soli o con disturbi.
Un percorso quest’ultimo, da programmare e portare avanti assieme allo Iulm al fine di formare professionalità per il mondo della televisione.
Interessanti anche i progetti che la Fondazione si prefigge di portare a termine e tra i quali la più ambiziosa è quella della realizzazione di ‘Scuola dell’allegria’ per formare animatori e volontari, insegnando loro a far divertire gli anziani attraverso un nuovo metodo di animazione basato sul gioco e sul quiz.