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Microsoft presenterà un esposto all’Autorità antitrust nipponica (Japan Fair Trade Commission) contro l’accordo siglato da Yahoo Japan e Google per la ricerca e la pubblicità online.
L’accordo, secondo Microsoft, avrà un impatto negativo sulla concorrenza nel mercato internet giapponese, prefigurandosi già nelle sue premesse ancora più ‘anticompetitiva’ dell’alleanza siglata tra le due società nel 2008 e bocciata dal Dipartimento di Giustizia statunitense.
Al momento, tuttavia, l’Antitrust giapponese ha espresso parere favorevole sull’accordo, dal momento che le due società continueranno a operare come entità separate con servizi e prodotti differenziati.
Yahoo Japan, che attualmente utilizza la tecnologia di ricerca della casa madre Yahoo Inc., e Google insieme controllerebbero quasi completamente il mercato della ricerca online nella seconda economia mondiale. L’accordo, che contrasta anche con la decisione della casa madre di utilizzare per i propri siti il motore di ricerca Microsoft Bing, permetterebbe inoltre al portale di adottare il sistema di advertisement del gruppo di Mountain View.
A luglio dello scorso anno, la società di Sunnyvale, California, ha siglato un accordo decennale con Microsoft per l’utilizzo del motore di ricerca Bing, che continua in effetti a rosicchiare quote di mercato su Google e si attesta attualmente al 12%. Un accordo grazie al quale Yahoo Inc prevedeva di ottenere circa 500 milioni di dollari l’anno in utili operativi e di risparmiare 200 milioni di spese capitali, con benefici per 275 milioni di dollari al cash flow operativo annuale.