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Torna a crescere Vodafone: il maggiore operatore mobile mondiale in termini di profitti, ha chiuso il trimestre da marzo a giugno con un fatturato in crescita del 4,8% a 11,3 miliardi di sterline (13,4 miliardi di euro) e ricavi da servizi in aumento del 4,9% a 10,6 miliardi (12,6 miliardi di euro) grazie al miglioramento delle performance in Germania e Gran Bretagna e alla crescita ‘robusta’ sui mercati emergenti (in India e Turchia la crescita dei ricavi da servizi è stata rispettivamente del 13,7% e 23,7%).
Su base organica, i ricavi da servizi sono aumentati dell’1,19% (con un miglioramento di 1,7 punti percentuali rispetto al trimestre precedente).
Il free cash flow è rimasto stabile rispetto a un anno fa, a 1,767 milioni di sterline, mentre il debito netto al 30 giugno era pari a 32,7 miliardi, leggermente più basso rispetto a fine marzo.
I ricavi da servizi si sono attestati a 1,2 miliardi di sterline, in crescita del 25,4% rispetto a un anno fa.
Commentando i risultati, l’amministratore delegato del Gruppo Vodafone, Vittorio Colao, ha sottolineato che si tratta della prima trimestrale con una crescita dei ricavi dall’inizio della re cessione globale.
“Abbiamo ottenuto questi risultati – ha dichiarato – proseguendo con il nostro approccio commerciale nei principali mercati europei, concentrandoci in particolare sui dati, e grazie a una forte crescita nei mercati emergenti, con l’India che ora ha entrate cash positive a livello operativo e la nostra più alta trimestrale da sempre in Turchia”.
L’ad ha quindi confermato le prospettive finanziarie per l’anno in corso.
Risultati leggermente inferiori rispetto a un anno fa, invece, per la divisione italiana, le cui performance risultano condizionate dall’incertezza dello scenario macroeconomico, che ha influito negativamente sulla domanda e sui consumi, e dal calo significativo dei prezzi dei servizi voce e messaggistica. Segnano invece buoni risultati la banda larga fissa e mobile e i servizi per le aziende.
Nel trimestre chiuso il 30 giugno, Vodafone Italia ha registrato ricavi da servizi pari a 2,09 miliardi di euro, in calo del 2,5%.
Nello specifico, i minuti totali di traffico voce sono stati 14,4 miliardi, mentre sono cresciuti del 19,1% i volumi totali di messaggi inviati.
I ricavi dati e messaggistica hanno raggiunto un’incidenza sui ricavi da servizi mobili pari al 27,3% (in crescita del 3,1%, rispetto allo stesso trimestre 2009), mentre i ricavi da banda larga mobile e multimedia sono aumentati del 22,1%, grazie ai costanti investimenti sui servizi, sulla qualità della rete e sulla copertura. A quota 212 milioni di euro i ricavi legati alla rete fissa sono aumentati (+12,3%), trainati dalla crescita dei ricavi Adsl. Al 30 giugno, Vodafone Italia contava 1,38 milioni di clienti Adsl e 2.62 di clienti di rete fissa, con un incremento, rispettivamente, del 34,7% e del 9,5% rispetto a un anno fa.
