Servizi non richiesti e tariffe poco trasparenti: Agcom sanziona operatori per 622 mila euro

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Sanzioni per un totale di oltre 622 mila euro sono state comminate dall’Agcom ad alcuni operatori per il mancato rispetto delle norme relative ai servizi telefonici non richiesti e la trasparenza delle tariffe.

Nello specifico, il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha inflitto una multa di  290 mila euro a Vodafone, per l’attivazione di servizi non richiesti e una da 30 mila euro a Telecom Italia per mancata risposta a richieste di informazioni. Per questa stessa motivazione è stato sanzionato per 60.000 euro anche Tele 2/Opitel.

Il mancato rispetto delle norme sulla trasparenza tariffaria è costato invece 58 mila euro ciascuno a FoniaCom, Unocom e Digital Media Italia, mentre BT Italia – multata sempre per lo stesso importo – non avrebbe rispettato quanto previsto dalla legge Bersani e dalla normativa regolamentare dell’Autorità riguardo l’applicazione del diritto di recesso.

Multa per 10.329 euro, infine, a Zeromobile per la “…mancata comunicazione agli utenti della carta dei servizi”. (a.t.)

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