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Locandine, trame, libretti, cronologie e soprattutto tante fotografie che raccontano gli spettacoli della Scala dal 1950 in poi sono da oggi online a disposizione di tutti, nel nuovo archivio internet del Teatro.
Al sito studiosi e appassionati potranno reperire, previa registrazione gratuita, informazioni e materiale sulle opere, i balletti e i concerti eseguiti al Piermarini negli ultimi 60 anni, e attingere a una raccolta di 50 mila fotografie. L’archivio, presentato oggi contestualmente con la sua attivazione sul web, è un estratto, in continua evoluzione, dell’archivio digitale esteso della Scala (DAM), avviato nel 1996.
In esso sono raccolte oltre un milione di fotografie, immagini di 45 mila costumi, 24mila bozzetti e figurini, 80 mila attrezzi di scena e 10 mila ore di musica registrata.
Il nuovo sito archivio è dotato di una sezione ‘bonus’, ora dedicata all’opera Carmen, che fornisce materiale aggiuntivo su un titolo campione, di pari passo con ciò che viene proposto nella stagione in corso.
L’archivio, è stato spiegato in una conferenza stampa, “è un work in progress ed è anche l’inizio di un programma di restyling dei nostri siti fortemente voluto dal sovrintendente Lissner’. Prossime mosse saranno ‘il ripensamento del sistema di biglietteria online, indicendo una gara per un nuovo progetto”, il miglioramento della documentazione video e una nuova veste grafica che riunisca i singoli siti appartenenti alla ‘famiglia’ della Scala.
Come prima opera è stata selezionata Carmen, titolo che ha aperto la stagione 2009-2010. Questa sezione sarà aggiornata costantemente: una scelta di titoli della stagione in corso diventerà soggetto dei bonus arricchiti.
L’avvio e lo sviluppo del DAM sono stati realizzati grazie al sostegno di Fondazione Milano per la Scala e Gruppo Bosch e al supporto tecnico di Fastweb e Oracle. Con questo programma la famiglia dei siti internet della Scala – sito principale, under30, archivio, accademia, bookshop – inizia un percorso che prevede restyling grafici, miglioramenti di servizi, ampliamenti e future aggiunte di mini-siti dedicati alle diverse attività del teatro.