Italia
Si svolgerà domani a Roma, presso l’Università Tor Vergata, la seconda tappa del Barcamp “Social Innovation Camp//Food” organizzato da ideaTRE60, la community online creata dalla Fondazione Italiana Accenture e dedicata alla realizzazione di progetti sull’innovazione sociale.
Il primo appuntamento si è svolto venerdì nella cornice del Career Day del Politecnico di Milano e ha richiamato l’attenzione di oltre quattrocento partecipanti, un centinaio intervenuti personalmente all’incontro e circa trecento collegati in streaming.
Dal dibattito è emerso come il web 2.0 sia ormai “entrato nella borsa della spesa”, aiutandoci a scegliere i prodotti da acquistare, sia “servito sulle nostre tavole” grazie ai consigli dispensati per ottenere piatti fantasiosi, o semplicemente, sia in grado di insegnarci a nutrirsi correttamente, come hanno dimostrato alcune delle soluzioni proposte dai giovani per il concorso “Alimentarsi bene, vivere meglio” di ideaTRE60 (www.ideaTRE60.it).
Il concorso mira a diffondere la conoscenza del patrimonio alimentare italiano attraverso la realizzazione di un progetto che, sfruttando i vantaggi della tecnologia, sappia guidare le persone nella scelta di uno stile nutrizionale quotidiano sano.
Per partecipare è possibile iscriversi ai Barcamp o registrarsi online su ideaTRE60: la community è aperta a chiunque si proponga di generare un flusso di idee nuove, realizzabili e dedicate all’innovazione sociale. Intelligenza collettiva al servizio di tutti, per dare origine a progetti reali senza scopi di lucro.
L’Italia è la patria delle eccellenze alimentari, della ricchezza gustativa e della varietà nutrizionale, ciononostante non sempre le famiglie italiane adottano comportamenti alimentari corretti, ideaTRE60 ha perciò lanciato il primo concorso per idee su temi di innovazione sociale, dedicandolo al tema dell’Educazione Alimentare, con un partner scientifico d’eccezione quale il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano.
“Il tema con cui iniziamo la nostra collaborazione con ideaTRE60, come partner scientifico, è l’alimentazione – dichiara Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano – Un aspetto sempre più importante e trasversale – connesso ad altre tematiche rilevanti come l’ambiente, la salute, l’energia – con cui da un lato approfondire gli aspetti scientifici relativi al cibo e di conseguenza, dall’altro, favorire la nascita di atteggiamenti consapevoli che possano poi influenzare le scelte quotidiane dei singoli individui. Proprio quest’ultimo approccio è per noi irrinunciabile: oltre ai singoli temi che possono essere affrontati, è infatti l’intero processo che dobbiamo sempre tenere presente: valorizzare e capire il passato, interpretare il presente e riuscire a guardare al futuro trovando gli strumenti migliori per le scelte individuali, familiari e sociali”.
In occasione dei Barcamp la sfida viene in particolar modo rivolta agli studenti universitari, ai giovani talenti che, oltre a poter contribuire al bene comune con una propria idea, possono scoprire di avere con ideaTRE60, uno strumento in più per dialogare con le aziende, per prepararsi all’appuntamento con il mondo del lavoro.
“Sempre più spesso le aziende guardano al web per individuare giovani di talento. Uno dei grandi obiettivi di ideaTRE60 è proprio quello di porsi come punto di incontro tra questi due mondi – afferma Bruno Ambrosini, Segretario Generale della Fondazione Italiana Accenture – Il concorso “Alimentarsi bene, vivere meglio” ed il forum ad esso dedicato all’interno del sito di ideaTRE60, offrono ai giovani una straordinaria vetrina non solo per dimostrare la loro preparazione, ma anche per esercitare creatività, entusiasmo e capacità di lavorare assieme. Con i Barcamp “Social Innovation Camp//Food”, organizzati dalla Fondazione Italiana Accenture, intendiamo portare la discussione sul tema dell’educazione alimentare dal web direttamente all’interno delle università”.
I progetti presentati saranno esaminati da una giuria online, le 10 idee finaliste saranno valutate dal Comitato degli Esperti della Fondazione Italiana Accenture e da personalità di eccellenza che selezioneranno l’idea vincitrice. Al vincitore andrà un premio di 5.000 e la possibilità di partecipare alla realizzazione del suo progetto per il quale sarà stanziato un budget fino a 100.000 euro.