Francia
La 47a Edizione del MIPTV, una delle più grandi fiere internazionali per i programmi audiovisivi che s’è chiusa ieri a Cannes, ha registrato 11.500 partecipanti, in linea coi risultati del 2009.
Per gli organizzatori, dopo la lunga crisi economica internazionale, tra gli stand s’è cominciata a respirare una rinnovata fiducia.
La Croisette ha accolto nei quattro giorni di durata dell’evento i delegati provenienti da 106 Paesi, tra questi 4.000 acquirenti, dato in crescita del 5%.
Quest’anno tra i partecipanti, che si sono ritrovati insieme a scegliere i nuovi programmi che animeranno i palinsesti televisivi delle prossime stagioni, è aumento il numero di quelli provenienti da Stati Uniti, Gran Bretagna, Russia, Europa dell’est e Medio Oriente.
Laurine Garaude, responsabile del settore Televisione del Reed Midem, la società organizzatrice dell’evento, ha commentato che “…il mercato ha cominciato a dare segnali di ripresa, grazie anche al piccolo rilancio delle entrate pubblicitarie”.
Nel 2009, ha sottolineato Garaude, il MIPTV aveva registrato una riduzione delle registrazioni alla Fiera del 14%, rispetto all’anno precedente, “ma il 2008 era stato un anno eccezionale”. Il 2010 s’è collocato nella media degli ultimi cinque anni.
Produttori e broadcaster sono stati particolarmente attenti ai nuovi format, pensando già a come adattarli alle esigenze del pubblico nazionale.
E per la prima volta, il MIPTV ha dedicato una intera giornata di lavoro ai format televisivi, che ha raccolto la partecipazione di 665 operatori provenienti da 57 Paesi.
Garaude ha informato che sono state chiuse numerose partnership, specialmente col continente asiatico, che sta dimostrando grande interesse per le coproduzioni internazionali.
Tra le più importanti intese siglate durante questo MIPTV, ricordiamo quella della giapponese NHK col canale per i giovani di Al Jazeera per trasmettere una serie dedicata a temi scientifici.
La Tv pubblica francese, France Télévisions, insieme a una società indiana hanno invece annunciato la coproduzione di una serie animata in 3D sulle avventure di Peter Pan.
Successo anche per il MIPDOC, il mercato dei documentari organizzato nell’ambito del MIPTV, che ha visto aumentare le presenze del 6%.
Si è inoltre appreso che è stato venduto in una decina di Paesi il documentario che ha per protagonista Carla Bruni con il titolo internazionale inglese ‘The Birth of First lady’.
Lo ha reso noto il distributore Terranoa che ha anche fatto sapere che è stato uno dei documentari più visti a Cannes.
Il documentario di Marc Berdugo, che in 90 minuti (52 per la versione ‘ridotta’ internazionale) fa un ritratto della moglie del presidente francese Nicolas Sarkozy, è stato già venduto in Germania, Belgio, Svizzera, Canada, Svezia, Danimarca ed Austria. Trattative conclusive sono in corso in Italia e Spagna. E sarebbero interessati anche Grande Bretagna, Stati Uniti, Grecia, Portogallo e Australia.
“Per noi è eccezionale”, ha detto Isabelle Graziadey, della società Terranoa. Il documentario, frutto di un lavoro di 18 mesi, si propone di descrivere le diverse sfaccettature della vita della ex top model.