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Tv mobile: joint-venture tra 12 broadcaster USA. Mossa strategica contro telcos per non cedere spettro?

Stati Uniti


Dodici broadcaster americani hanno deciso di unire le loro forze per dar vita a una joint-venture nazionale nel settore dei servizi di Tv mobile.

Fox, NBC & Telemundo e ION Television forniranno lo spettro televisivo che sarà usato per la nuova offerta, operando in collaborazione con nove emittenti locali: Belo, Cox, E.W. Scripps, Gannett, Hearst, Media General, Meredith, Post Newsweek e Raycom, che si sono unite nella ‘Pearl Mobile DTV Company LLC‘ per partecipare alla joint-venture.

 

La nuova unità avrà negli Stati Uniti un potenziale mercato di 150 milioni di utenti ai quali forniranno contenuti per i dispositivi mobili, come notizie tratte dalla stampa o da internet, informazioni su sport e intrattenimento video on demand o live.

Al momento si sta anche reclutando un team che lavorerà alla proposta di nuovi contenuti e promuoverà accordi di spettro e distribuzione.

 

Il servizio utilizzerà ATSC-M/H, un sistema di trasmissione aperto, sviluppato dall’Advanced Television Systems Committee (ATSC) per Tv mobili.

 

I broadcaster hanno sottolineato che l’operazione rientra nel Piano statunitense sulla banda larga della Federal Communication Commission (FCC), nella misura in cui fornisce ai consumatori accessi mobili a contenuti video e riduce la congestione delle reti wireless.  

 

Ma secondo alcuni analisti, dietro questa joint-venture potrebbero esserci fini diversi da quelli indicati, come per esempio la volontà dei broadcaster di non cedere porzioni di spettro per lo sviluppo delle reti broadband mobili.

La proposta della FCC prevede, infatti, che gli operatori televisivi cedano il 40% dello spettro per incentivare i servizi wireless, compensandoli con una quota delle licenze mobili assegnate nell’asta pubblica.

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