Italia
Sono ormai 150 le pubbliche amministrazioni che hanno aderito all’iniziativa “Mettiamoci la faccia“, il sistema di customer satisfaction dei servizi pubblici con emoticon (le cosiddette “faccine”) promosso dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta.
Nel mese di marzo si sono aggiunti diversi piccoli Comuni. In particolare, hanno usufruito degli specifici incentivi messi a disposizione da Palazzo Vidoni quelli di Accettura (MT), Agugliano (AN), Altare (SV), Arsago Seprio (VA), Bianzano (BG), Civo (SO), Genivolta (CR), Ossuccio (CO), Puegnago Sul Garda (BS), Rivara (TO), Saccolongo (PD), San Giorgio di Lomellina (PV), San Giovanni del Dosso (MN), San Marco Dei Cavoti (BN), Tarvisio (UD), Toro (CB), Treppo Grande (UD) e Vernate (MI). Nel frattempo hanno avviato la rilevazione anche i Comuni di Arborio (VC), Chiesina Uzzanese (PT), Meolo (VE), Pescate (LC), Pontida (BG), Tremezzo (CO) e l’Unione dei Comuni della Tremezzina.
ACI e INPS hanno infine esteso l’indagine a nuove sedi territoriali. A oggi gli uffici al pubblico dotati di emoticon sono quasi 300, gli sportelli hanno superato quota 1.100.
Nel solo mese di marzo i giudizi espressi sono stati più di 300 mila, portando le valutazioni complessive sopra la soglia dei 2 milioni. In termini di gradimento, i risultati sono positivi: le faccine verdi sono largamente prevalenti in tutti i canali (89% per gli sportelli, 86% per il telefono, 78% per il web). Il trend dell’ultimo mese segnala una leggera crescita del gradimento per i servizi erogati tramite sportello (+3%). Restano stabili le valutazioni legate al web mentre sono in calo i servizi telefonici (-9%).