Italia
Poste Italiane ha chiuso il Bilancio
I Ricavi Totali aumentano del 12,6% a 20,1 miliardi con una performance particolarmente significativa dei servizi assicurativi, che fanno registrare un incremento del 29% sull’esercizio precedente. Anche i servizi finanziari consolidano il percorso di crescita con un aumento dell’ 8%. Di particolare rilievo è il risultato della raccolta del risparmio postale con circa 5,5 mld collocati sui buoni fruttiferi postali e sui libretti di risparmio, un dato che sottolinea l’alto livello di fiducia assegnato dai risparmiatori a Poste Italiane anche in un anno caratterizzato dalla crisi finanziaria globale.
In flessione del 5% i servizi postali, che risentono del calo dei volumi, un fenomeno comune a tutte le economie sviluppate per l’uso sempre più intensivo di internet. Poste Italiane sta rispondendo alla progressiva riduzione delle spedizioni con il lancio di servizi innovativi che, facendo leva sulla tecnologia digitale e garantendo la massima sicurezza, rispondono all’evoluzione dei consumi e alle nuove esigenze da parte della clientela sempre più orientata all’utilizzo di prodotti digitali.
“Anche nel 2009 – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Massimo Sarmi – registriamo un utile in crescita, un risultato considerevole in assoluto poiché è stato raggiunto in un anno segnato dalla crisi economica e finanziaria che ha acuito anche il calo dei volumi postali”.
“Questo ottavo bilancio consecutivo in utile e con risultati sempre crescenti – ha aggiunto – permette a Poste Italiane di affrontare la completa liberalizzazione del mercato postale con fiducia e con strumenti adeguati per sostenere la concorrenza, grazie anche alla leva competitiva costituita dalla nostra esperienza di successo nel lancio di servizi innovativi ad alto contenuto tecnologico”.
La validità e l’ampiezza dell’offerta commerciale, associati alla forza del brand e alla reputazione di Poste Italiane, hanno trainato i risultati del comparto assicurativo: nel 2009 Poste Vita ha raggiunto il più alto fatturato della propria storia, collocandosi tra le prime compagnie in Italia. I premi emessi sono stati 7,1 miliardi di euro rispetto ai 5,5 miliardi del 2008 (+28,4%). La strategia di sviluppo dell’area di business sarà ulteriormente potenziata con la nascita di Poste Assicura, la società che il Gruppo ha creato per il suo ingresso nel Ramo Danni.
I servizi finanziari hanno continuato a fornire un positivo impulso alla crescita dei ricavi totali grazie a prodotti che consentono di interpretare al meglio le esigenze della clientela. I conti correnti sono cresciuti del 2,7% a 5,5 milioni e le carte Postepay del 22,8% a 5,6 milioni, con una positiva risposta del mercato alla novità costituita dalla Postepay Twin, la carta “gemella” che consente di trasferire fondi da carta a carta con semplicità e sicurezza. Per quanto riguarda la telefonia, nel 2009 l’Azienda ha consolidato la presenza sul mercato dell’operatore Poste Mobile che è passato da 671mila sim vendute a tutto il 2008 a 1,3 milioni a fine 2009, grazie anche all’ingresso nel segmento business.
Il 2009 è stato anche l’anno dell’accordo con il quale l’UPU, l’Unione Postale Universale, ha affidato a Poste Italiane per la sua competenza nel settore della Cyber Security il compito di garantire la sicurezza delle comunicazioni digitali su “.POST“, il nuovo dominio internet di primo livello riservato al settore postale. Poste Italiane è stata capofila internazionale del progetto “.Post” promosso dall’Unione Postale Universale. Sempre nel corso dell’anno al Gruppo è stato conferito il prestigioso “Postal Technology International Award” in qualità di miglior Service Provider dell’anno grazie al ruolo centrale che Poste Italiane occupa nell’erogazione di servizi a 360 gradi e nella capacità di cogliere le esigenze della propria clientela. Sempre in tema di innovazione sono ormai oltre 12 mila i “postini telematici“, i portalettere dotati di palmare e stampante che portano a domicilio i servizi postali e finanziari. Nel quadro delle iniziative di sviluppo ecosostenibile, è stata potenziata la flotta di “free duck”, i quadricicli ad alimentazione ibrida utilizzati per il recapito della posta nei centri storici: sono ora 200 i mezzi a disposizione dei portalettere.
E’ stata proprio la capacità di innovare, riconosciuta all’azienda da un panel di top manager internazionali, a consentire a Poste Italiane di compiere un balzo in avanti nella prestigiosa classifica “World’s Most Admired Companies” di Fortune, passando dall’ottavo al quinto posto nel settore logistico-postale mondiale, e di consolidare la terza posizione assoluta nella graduatoria italiana.